
Gli abbracci possono avere un effetto psicologico potente sulle donne, un po’ meno sugli uomini, secondo un interessante studio prodotto da ricercatori dell’Istituto olandese di neuroscienze e pubblicato su PLOS One.[1] Come spiega un nuovo articolo della CNN, i ricercatori sono giunti alla conclusione che le donne che abbracciavano i loro partner potevano contare su una netta diminuzione della produzione del cortisolo.
Conclusioni sono molto interessanti
Il cortisolo è un ormone dello stress e può avere impatto su vari funzioni del cervello, anche sulla memoria. I ricercatori notavano che, stranamente, l’effetto benefico dell’abbraccio non produceva diminuzioni del cortisolo simili sugli uomini. Come spiega il comunicato della CNN, si è trattato di uno studio abbastanza piccolo per quanto riguarda la dimensione del campione ma le conclusioni sono comunque molto interessanti. Secondo la Packheiser non dovrebbe sorprendere il fatto che il toccare altre persone può essere d’aiuto per la regolazione di varie funzioni del corpo.
Contatti fisici più lunghi regolano rilascio di ormoni
L’affetto di un abbraccio, per esempio di un abbraccio con una persona che si ama, può favorire il rilascio dell’ossitocina, un neurotrasmettitore denominato anche “ormone dell’amore” che può ridurre livelli del cortisolo.
E sono diversi gli studi che hanno mostrato che i contatti fisici più lunghi (ad esempio i massaggi) possono regolare il rilascio di alcuni ormoni e possono influire sul sistema nervoso simpatico. E dato che un contatto fisico troppo lungo, come quello di un massaggio, non può essere sempre fattibile, l’abbraccio sembra essere una delle soluzioni migliori perché è rapido e riduce subito lo stress, spiega la ricercatrice.
Effetti diversi sugli uomini
Sulla questione degli effetti diversi sugli uomini, i ricercatori non hanno risposte sicure. Probabilmente hanno un ruolo anche i fattori sociali. Per esempio i maschi potrebbero sentirsi non a proprio agio con gli abbracci perché più “imbarazzanti”, spiega la Packheiser. Tuttavia potrebbero esserci anche differenze per quanto riguarda la sensibilità dei recettori tattili tra maschi e femmine. La ricercatrice fa comunque notare che si tratta di risultati generali che non possono essere riconducibili a livello individuale. Per alcune persone, per esempio, abbracciarsi può sembrare invasivo o innaturale e può addirittura aumentare i livelli di stress invece che diminuirli.[2]