Abusi durante infanzia collegati a maggior numero di vampate di calore secondo studio

Gli abusi sui minori possono portare a problemi di salute nell’età adulta ed ora un nuovo studio mostra che questi abusi possono essere collegati anche alle vampate di calore.

Lo studio, presentato all’incontro annuale della North American Menopause Society (NAMS) a Chicago, prende dunque in considerazione le cosiddette “vampate di calore”, un fenomeno fisiologico che riguarda soprattutto le donne e che negli ultimi anni è stato sempre più preso in considerazione a livello di ricerca in quanto si è scoperto che durano più a lungo di quanto calcolato in precedenza e che sono collegate a varie altre patologie e condizioni.

I ricercatori dietro questo studio hanno utilizzato misurazioni fisiologiche longitudinali delle vampate di calore in due punti temporali nell’arco di cinque anni e sono riusciti a trovare un collegamento tra gli abusi infantili ed un maggior numero di vampate di calore durante il sonno, anche dopo l’aggiustamento di vari fattori tra cui l’età, l’etnia, l’indice di massa corporea, eccetera.

Mary Carson, l’autrice principale dello studio nonché ricercatrice presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Pittsburgh, così commenta i risultati che ha ottenuto: “La nostra indagine ha rilevato che gli abusi sessuali e fisici durante l’infanzia sono associati con più frequenti vampate di calore durante il sonno quando misurati in un unico punto di tempo. Abbiamo anche appreso che le donne con una storia di abuso emotivo hanno mostrato un aumento vampate di calore cinque anni più tardi, mentre La controparte non abusata mostrava una diminuzione delle vampate di calore”.

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