
Alcuni studi hanno suggerito che i bambini che soffrono di disturbi alla respirazione durante il sonno possono essere poi più a rischio di attuare comportamenti aggressivi o iperattivi nel corso della giornata. Alcuni di questi studi consigliano un’adenotonsillectomia, ossia la rimozione chirurgica di tonsille ed adenoidi, per correggere i disturbi respiratori durante il sonno nonché il russamento e quindi anche del comportamento giornaliero.[1]
Secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università dell’Australia Meridionale, invece, l’intervento chirurgico, anche se può aiutare nel russamento, non ha influenze sul comportamento del bambino. I ricercatori hanno condotto questo nuovo studio con colleghi dell’Università di Adelaide e del Women’s and Children’s Hospital.[1]
I ricercatori hanno eseguito uno studio classico confrontando un gruppo di bambini operati di adenotonsillectomia con un gruppo di controllo, fatto da bambini che non russavano. I ricercatori scoprivano che i bambini del primo gruppo, quelli operati, effettivamente mostravano dei miglioramenti nel sonno e in generale nella qualità della vita ma non c’erano differenze per quanto riguarda il comportamento.
Secondo Kurt Lushington, il ricercatore che ha guidato lo studio, se la qualità del sonno dei bambini viene influenzata dal russamento, spesso si crede, forse con troppa facilità, che risolvendo il russamento, tramite la suddetta operazione, si otterranno dei miglioramenti anche per quanto riguarda un eventuale comportamento troppo iperattivo o aggressivo ma non è necessariamente così. [1]
Questa ricerca, come spiega abbastanza chiaramente lo stesso ricercatore, mostra che in generale la qualità della vita di un bambino che viene operato di adenotonsillectomia migliora certamente così come la qualità del suo sonno. Tuttavia, quando si parla di problemi legati al comportamento, questa stessa operazione non sembra influenzarlo nonostante molti genitori segnalino miglioramenti per quanto riguarda comportamento ed attenzione nei bambini dopo questa operazione. Secondo il ricercatore ciò molto probabilmente dovuto ad altri fattori: un’operazione del genere per un bambino significa un sonno migliore non soltanto per lui ma anche per la famiglia e ciò porta ad un ambiente più calmo, cosa che influisce in maniera positiva sul bambino.[1]
Lo studio è stato pubblicato su Sleep Medicine.[2]
Note e approfondimenti
- Children’s sleep and adenotonsillectomy – News and events – University of South Australia (IA)
- Quality-of-life but not behavior improves 48-months post-adenotonsillectomy in children with SDB – ScienceDirect (IA) (DOI: 10.1016/j.sleep.2021.02.057)
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