
I ragazzi che dormono meno di otto ore per notte mostrano probabilità più grandi di essere sovrappeso oppure obesi rispetto ai ragazzi della stessa età invece dormono per un tempo sufficiente. È la conclusione di una ricerca che è stata presentata al Congresso ESC 20. Lo studio è stato realizzato da Jesús Martínez Gómez, un ricercatore del Centro nazionale spagnolo per la ricerca cardiovascolare (CNIC), Madrid.
I dati
Il ricercatore ha analizzato il collegamento tra il numero di ore di sonno e la salute di più di 1200 adolescenti residenti in Spagna. L’età media dei partecipanti allo studio era di 12 anni e i soggetti erano divisi equamente tra ragazze e ragazzi. Il sonno veniva analizzato con un tracker indossabile. I ricercatori dividevano i ragazzi in tre gruppi: quelli che dormivano meno di sette ore, quelli che dormivano da sette a otto ore e quelli che dormivano più di otto ore. Per quanto riguarda il sovrappeso e l’obesità, queste condizioni venivano individuate analizzando l’indice di massa corporea e prendendo in considerazione varie caratteristiche come la pressione sanguigna, la circonferenza della vita e i livelli di glucosio nel sangue.
Scoperte
I ricercatori scoprivano che all’età di 12 anni era solo il 34% dei soggetti a dormire almeno otto ore per notte. A 14 e a 16 anni queste percentuali scendevano al 23% e al 19%. I maschi in media dormivano di meno delle femmine. I ricercatori inoltre scoprivano che i ragazzi che dormivano di più mostravano una qualità del sonno migliore e tenevano svegliarsi di meno nel corso della notte.
Collegamenti con sovrappeso e obesità
Soprattutto i ricercatori scoprivano che il sovrappeso e l’obesità risultavano del 21% e del 72% più probabili nei soggetti che dormivano meno di sette ore per notte alle età di 12 e di 14 anni rispettivamente. Per i soggetti che dormivano da sette a otto ore per notte queste percentuali passavano al 19% e al 29%. In entrambi i casi il confronto veniva fatto con i ragazzi che invece dormivano più di otto ore per notte.
Programmi di promozione della salute nelle scuole
Inoltre il collegamento tra un sonno scarso e gli effetti avversi sulla salute dipendevano anche dall’assunzione di energia e a livello di attività fisica, come spiega Martínez Gómez. “I programmi di promozione della salute nelle scuole dovrebbero insegnare buone abitudini del sonno. I genitori possono dare il buon esempio avendo una buona ora di andare a letto e limitando il tempo trascorso davanti allo schermo la sera”, spiega ancora il ricercatore.