Con l’intensificarsi del cambiamento climatico, gli alberi della foresta atlantica brasiliana stanno migrando per adattarsi alle temperature crescenti. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Vegetation Science[1] , le specie nelle aree montuose si stanno spostando in salita mentre alcune nelle foreste di pianura stanno scendendo.
Modelli di migrazione delle foreste
La ricerca, guidata dal dott. Rodrigo Bergamin dell’Università di Birmingham, indica che gli alberi nella foresta atlantica brasiliana stanno spostando i loro habitat in risposta al cambiamento climatico. La maggior parte delle specie ad altitudini più elevate sta migrando verso l’alto con l’aumento delle temperature, ma quelle nelle foreste più basse si stanno spostando verso valle. Questi spostamenti evidenziano l’impatto del riscaldamento globale sugli ecosistemi forestali. Bergamin spiega che la migrazione verso l’alto è probabilmente dovuta al sottobosco più caldo, che favorisce le specie amanti del caldo, mettendo a rischio gli alberi adattati al freddo.
Risultati dettagliati
Lo studio ha analizzato 627 specie di alberi in 96 località, utilizzando punteggi di temperatura della comunità (CTS) per tracciare i modelli climatici. I risultati hanno mostrato che gli alberi più giovani nelle aree ad alta quota stanno crescendo più di quelli più vecchi, indicando un cambiamento nella composizione della foresta. La Prof. ssa Sandra Müller della Federal University of Rio Grande do Sul nota che le specie ad altitudini più elevate sono più sensibili alla temperatura e potrebbero perdere terreno rispetto a quelle che preferiscono condizioni più calde. Ciò potrebbe comportare cambiamenti significativi nella biodiversità di queste foreste.
Implicazioni per la conservazione
La Mata Atlântica, che si estende dal nord-est al sud del Brasile, è un hotspot di biodiversità che ospita numerose specie ed ecosistemi unici. La dott. ssa Adriane Esquivel Muelbert dell’Università di Birmingham sottolinea che, sebbene questo studio si concentri sulla regione meridionale, la ricerca in corso cerca di fornire una visione completa di come queste foreste stanno rispondendo al cambiamento climatico. Comprendere questi modelli di migrazione è fondamentale per gli sforzi di conservazione e per prevedere gli impatti futuri sulla biodiversità forestale.