Alghe rosse, ecco perché sono benefiche per la salute

Abstract grafico (credito: Marine Drugs | DOI: 10.3390/md19040213)

Nel tentativo di capire perché il numero di malati di cancro al colon in Giappone fosse più basso rispetto a quello di molti altri paesi, un team di ricercatori del Carl R. Woese Institute for Genomic Biology, istituto dell’Università dell’Illinois a Urbana-Champaign, ha realizzato un nuovo studio pubblicato su Marine Drugs.[2]
In particolare i ricercatori hanno tentato di capire se il consumo di alghe rosse, un alimento presente da secoli se non da millenni nelle diete di vari popoli asiatici, oppure di agar, un polisaccaride derivato dalle stesse alghe rosse, fossero tra gli elementi responsabili di questa frequenza più bassa di tumore al colon così come di quello al colon-retto e quello al seno.[1]

I ricercatori hanno analizzato la struttura di diverse specie di alghe rosse testando in particolare gli zuccheri che producono. Hanno individuato se diverse tipologie di zuccheri e tra cui i più promettenti, in merito ai benefici per la salute, c’erano l’agarotrioso e il 3,6-anidro-L-galattosio, o AHG.
I ricercatori hanno quindi testato questi zuccheri in laboratorio analizzando in particolare la loro attività prebiotica con i batteri Bifidobacterium longum sottospecie infantis. Tra tutti zuccheri prodotti dalle alghe, i batteri consumavano solo agarotriosio. Questo significa, secondo i ricercatori, che questo zucchero funziona come un prebiotico perché rende più efficiente la crescita degli stessi batteri probiotici.[1]

I ricercatori hanno testato anche un altro ceppo di bifidobatterio, il B. kashiwanohense, scoprendo che anche quest’ultimo consumava quello stesso zucchero, come spiega Eun Ju Yun, ricercatore del suddetto istituto e uno degli autori dello studio. In sostanza i risultati di questo studio mostrano che il consumo di alghe rosse provoca il rilascio di questi zuccheri nell’intestino e quindi un sostentamento più adeguato dei batteri probiotici presenti dello stesso intestino. Questo a sua volta potrebbe spiegare i motivi dietro ai numeri migliori per quanto riguarda i tumori nelle popolazioni giapponesi. Anche perché gli stessi ricercatori hanno scoperto che l’AHG, uno dei zuccheri più promettenti prodotti dalle alghe rosse, contrasta la crescita delle cellule tumorali pur non influendo sulle cellule normali.
“Il nostro lavoro spiega perché le alghe rosse sono utili fornendo il meccanismo molecolare. Continueremo a studiare la loro funzione in modelli animali e speriamo di poterle usare come agenti terapeutici in futuro”, spiega Kyoung Heon Kim, un professore di biotecnologia ed altro autore dello studio.[1]

Note e approfondimenti

  1. New health benefits of red seaweeds unveiled | Carl R. Woese Institute for Genomic Biology (IA)
  2. Marine Drugs | Free Full-Text | In Vitro Prebiotic and Anti-Colon Cancer Activities of Agar-Derived Sugars from Red Seaweeds (IA) (DOI: 10.3390/md19040213)
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