Scienziati vicini a stampare in 3D un orecchio su un corpo vivente
Fonte: Phys.org
Un team internazionale di ricercatori ha ideato un metodo per stampare, con la tecnica della stampa 3D, un orecchio su un corpo vivente. Il metodo vede l’utilizzo della luce infrarossa, invece di quella ultravioletta, che stampa un particolare materiale simile ad un tessuto vivente tramite il processo della polimerizzazione. Il metodo è stato già testato sui topi con successo. Il nuovo orecchio iniziava a prendere forma durante il processo di stampa e la forma finale, con la cartilagine che cresceva man mano, si è sviluppata in circa un mese.
Studio: Bioprinting 3D in vivo non invasivo (DOI: 10.1126/sciadv.aba7406)
Gli scienziati salvano le mini retine dalle malattie degli occhi attraverso un nuovo approccio di terapia genica
I cosiddetti “organoidi” si rivelano sempre più utili: in questo caso gli scienziati hanno costruito delle “mini retine” per trovare un nuovo approccio di terapia genica onde contrastare un insieme di malattie dell’occhio denominato collettivamente come “retinite pigmentosa”.
Fonte: Trinity News and Events
Studio: Modellazione e salvataggio dalla retinite pigmentosa RP2 mediante organoidi retinici derivati da iPSC (DOI: 10.1016/j.stemcr.2020.05.007)
Articoli correlati
- Orecchie ricostruite con cartilagine coltivata in laboratorio
- Retinite pigmentosa, scoperto ruolo importante di quattro proteine che fanno da “cerniera”
- Coltivato tessuto dell’orecchio da cellule staminali
- Rumori troppo forti causano accumulo di liquido nell’orecchio interno
- Parkinson, studio mostra che stimolazione dell’orecchio può alleviarne sintomi
- Metodo può ritardare di decenni l’inizio della cecità ereditaria
- Persone nate sorde hanno cervello “ricablato” che influenza modalità di apprendimento secondo studio
- Inversione della perdita dell’udito, nuovo farmaco sperimentale promette bene con terapia rigenerativa delle cellule ciliate