Analgesici assunti durante gravidanza non collegati all’asma nel nascituro secondo ricerca

Secondo uno studio pubblicato sull’European Respiratory Journal gli analgesici assunti durante la gravidanza non possono essere considerati come responsabili dell’asma nel nascituro. Tra gli analgesici la ricerca prende in considerazione gli oppioidi, i farmaci antimicrobici e il paracetamolo.

La ricerca si è basata sull’analisi dei dati di 492.999 appartenenti ad una raccolta di dati svedese.
I ricercatori intendevano in particolare scoprire eventuali correlazioni tra l’assunzione degli analgesici delle future madri e i rischi di asma infantile e di respiro sibilante nel nascituro.

Nonostante diversi studi epidemiologici in precedenza avevano riportato un’associazione tra l’esposizione prenatale alla paracetamolo e il respiro affannoso e dell’asma nel bambino, i ricercatori affermano nell’abstract dello studio (link qui sotto): “Proponiamo che l’uso di analgesici in gravidanza non causi asma infantile / respiro affannoso e che l’associazione sia confusa da fattori non misurati che sono intrinseci alla madre, come il dolore cronico o l’ansia”.

Fonti e approfondimenti

Condividi questo articolo

C’è un errore?

Hai trovato un errore in questa pagina? Segnalacelo!

Disclaimer notizie

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore non è responsabile di altri siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Notizie scientifiche.it usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione (Leggi di più)


Dati articolo