
Un gruppo di ricercatori ha scoperto il segreto delle noci e del loro guscio talvolta molto difficile da rompere.
Lo studio è apparso su Advanced Science.
Le noci vantano un guscio estremamente resistente fatto da strati di cellule che a loro volta possono vantare pareti molto dure nonché fibre di separazione che vanno a formare un modello poligonale.
I ricercatori hanno in particolare analizzato i gusci delle noci classiche, quelle prodotte dalle piante del genere Juglans, il cui guscio è fatto di tessuto molto denso in cui le stesse forme che le cellule vanno a creare sono difficili da riconoscere anche con un elevato grado di ingrandimento.
I ricercatori hanno isolato le singole cellule di questi gusci grazie ad un particolare polimero organico e le hanno esaminate con i microscopi.
Hanno individuato un nuovo tipo di cellula, mai classificato prima, che hanno soprannominato cellula sclereide polilobata (polylobate sclereid).
Si tratta di una cellula particolare che presenta dei lobi irregolari e contorni talvolta concavi, talvolta convessi.
Ne risulta uno schema in cui ogni cellula ha vicino altre 14 cellule in uno schema molto complesso che però rende il guscio molto forte, quasi legnoso, e resistente alla trazione.
I risultati ottenuti potrebbero essere d’aiuto per realizzare un materiale altrettanto leggero e resistente basato sullo stesso tipo di struttura.
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