
Gli studi sulle sigarette elettroniche sono sempre più numerosi ma naturalmente, dato che ci troviamo di fronte a un prodotto relativamente nuovo, ci vorrà ancora qualche anno per usufruire di studi di coorte con un numero elevato di partecipanti e con un tempo di osservazione sufficientemente lungo.
Tuttavia studi con sperimentazioni ridotte a livello temporale su gruppi di persone non mancano e spesso si trovano collegamenti precedentemente sconosciuti.
È il caso di un nuovo studio condotto dalla scuola di medicina dell’Università della Pennsylvania.
La ricerca, pubblicata su Radiology , ha trovato un collegamento tra le sigarette elettroniche prive di nicotina e i vasi sanguigni.
Ciò contrasterebbe con la credenza comune secondo cui le sigarette elettroniche completamente prive di nicotina risulterebbero meno dannose o comunque non dannose.
I ricercatori hanno eseguito degli esami di risonanza magnetica su 31 persone adulte sane e non fumatori. L’esame veniva eseguito prima e dopo una sessione di “svapo” di una sigaretta elettronica senza nicotina.
Confrontando le due misurazioni, i ricercatori trovavano che anche queste e-cig sembrano avere degli effetti negativi sulla superficie interna dei vasi sanguigni.
Nello specifico nelle persone prese in esame sembravano provocare una riduzione del flusso sanguigno oltre ad una compromissione della funzione endoteliale nell’arteria grande, ossia l’arteria femorale, rappresentata da una riduzione del 34% della dilatazione.
L’endotelio è un tessuto fondamentale per la circolazione del sangue nel corpo: se si danneggia, il sangue può cominciare ad addensarsi e nei casi più gravi può addirittura interrompersi il flusso verso il cervello o il cuore, cosa che porta ad infarti e ictus.
A spiegare i risultati dello studio è Felix W. Wehrli, professore di scienze radiologiche e biofisica alla suddetta università e autore principale dello studio, nel comunicato apparso sul sito della stessa università: “Mentre il liquido per sigarette elettroniche può essere relativamente innocuo, il processo di vaporizzazione può trasformare le molecole – principalmente glicole propilenico e glicerolo – in sostanze tossiche. Oltre agli effetti dannosi della nicotina, abbiamo dimostrato che lo svapo ha un effetto improvviso e immediato sulla funzione vascolare del corpo e potrebbe potenzialmente portare a conseguenze dannose a lungo termine.”