
La conferma arriva anche dalla NASA e dal NOAA: il decennio 2010-2019 è stato il più caldo mai registrato da quando l’uomo misura le temperature globali ma probabilmente si tratta del più grande riscaldamento globale mai avvenuto nel corso dell’olocene (gli ultimi 11.500 anni) secondo quanto riferisce Gavin Schmidt, direttore del Goddard Institute for Space Studies della NASA.
Non lo si può affermare con precisione perché tutte le tecnologie che oggi si utilizzano per misurare le temperature globali del passato (anelli degli alberi, carote di ghiaccio, eccetera), non sono precise per effettuare raffronti del genere.
Quello che si sa con certezza è che gli anni 2010 sono stati caratterizzati da una temperatura media di 14,7 °C, ossia 0,8 °C in più rispetto alla media del XX secolo e più di un quinto di grado centigrado in più rispetto al decennio precedente (che a sua volta era stato il decennio più caldo mai registrato).
Inoltre il 2019 è stato il secondo anno più caldo da quando vengono effettuate le misurazioni (gli ultimi 140 anni).
Tutto lascia presupporre che gli anni 2020 saranno quelli relativi al decennio più caldo mai registrato ancora una volta: “Il 2020 sta per iniziare un clima orribile e temo ciò che il resto dell’anno porterà alla nostra porta”, riferisce Kim Cobb, climatologo del Georgia Tech.
Secondo gli stessi dati forniti dalla NASA e NOAA, la Terra in questo momento è più calda di circa 1,2° centigradi rispetto al periodo relativo all’inizio dell’era industriale (più o meno la metà del 1800).
E sul fatto che questo forte riscaldamento globale possa essere riconducibile all’attività umane, in particolare all’attività industriali e all’utilizzo dei combustibili fossili, sembra non ci siano molti dubbi, come lascia intendere Friederike Otto, altro scienziato del clima dell’Università di Oxford: “Ciò che osserviamo qui è esattamente ciò che la nostra comprensione fisica ci dice di aspettarci e non c’è altra spiegazione.”
Intanto gli ultimi cinque anni sono stati i cinque anni più caldi registrati globalmente con una media di quasi 0,9° centigradi più calda della media del XX secolo.