
Un metodo per somministrare antibiotici attraverso la cornea è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Università CEU UCH di Valencia. I ricercatori hanno creato speciali inserti oculari che agevolano l’inserimento nonché l’assorbimento degli antibiotici attraverso la cornea e dunque attraverso l’occhio.
Secondo gli stessi ricercatori, questo metodo consente di far assorbire al corpo un quantitativo maggiore di antibiotici rispetto ai metodi classici.
Gli scienziati sono da sempre alla ricerca di metodi alternativi per la somministrazione di medicinali e soluzioni fisiologiche attraverso gli occhi in quanto quelli attuali non si rivelano molto efficienti. Uno degli ostacoli più difficili da superare è la lacrimazione dell’occhio, che si attiva ogni qual volta si inserisce qualsiasi corpo estraneo all’interno dello stesso occhio, che rende più difficile la penetrazione del medicinale.
Il nuovo inserto oculare biadesivo sviluppato dai ricercatori della CEU UCH viene inserito nell’interno della palpebra e rilascia il medicinale attraverso la cornea in maniera controllata. L’inserto è già stato testato somministrando ai pazienti, per via oculare, l’antibiotico moxifloxacina, di solito utilizzato per le infezioni batteriche degli occhi.
L’inserto è molto sottile, quasi trasparente, e aderisce perfettamente alla mucosa oculare permettendo un rilascio oculare molto più efficiente.
Fonti e approfondimenti
- Administering antibiotics through the cornea | R&I World (IA)
- Ex vivo rabbit cornea diffusion studies with a soluble insert of moxifloxacin | SpringerLink (DOI: 10.1007/s13346-017-0443-y) (IA)