Potrebbe essere prossima una “apocalisse quantistica” secondo quanto riferisce un articolo della BBC. L’articolo si riferisce alla possibilità, neanche troppo remota secondo molti esperti, che i computer quantistici possano rendere possibile la decriptazione degli algoritmi crittografici che oggi si usano su Internet e che sono alla base praticamente di tutti gli scambi, sia di dati che di danaro (oltre che della sicurezza in generale della stessa Internet).
File crittografati potrebbero essere facilmente decriptati
Un giorno i computer quantistici potrebbero essere così potenti che i file crittografati potrebbero essere facilmente decriptati. Oggi i tentativi di decriptare un file criptato si basano più che altro sulla cosiddetta “forza bruta” e sulla mera capacità computazionale. Per farla breve, si compiono tantissimi tentativi al secondo per poi arrivare alla chiave esatta e decrittare il file.
Con un computer quantistico le cose potrebbero essere molto differenti. Secondo alcuni esperti un file che oggi potrebbe essere decriptato solo dopo centinaia se non migliaia di anni, in futuro potrebbe essere decriptato in pochi secondi con un computer quantistico.
Internet nel caos?
Una possibilità del genere getterebbe nel caos l’intera Internet facendoci praticamente tornare agli anni 90 del secolo scorso. E con le somme di denaro enormi che molte aziende o addirittura paesi, come Stati Uniti e Cina, stanno investendo nel campo del computing quantistico, c’è da credere che non passeranno molti anni prima che un elaboratore quantistico potente e stabile possa essere realmente utilizzato per rompere la crittografia contemporanea.
Tutto su Internet è praticamente crittografato
Secondo Harri Owen, responsabile strategico della PostQuantum, un’azienda impegnata proprio nella crittografia quantistica e nelle blockchain resistenti ai computer quantistici, spiega che tutto ciò che facciamo su Internet, da un acquisto on-line fino ad un’interazione in un social media, è crittografato.
Nel momento in cui entrerà in gioco il primo computer quantistico realmente funzionante, abbastanza potente da poter violare la crittografia che oggi usiamo, la possibilità di accedere ad un conto bancario o di fare qualsiasi altra transazione su Internet diventerebbe di colpo praticamente un rischio enorme.
Progetti super segreti per affrontare minaccia già in corso
Secondo Ilyas Khan, amministratore delegato della Quantinuum, i computer quantistici “sono una minaccia per il nostro modo di vivere”.
Naturalmente si stanno facendo degli sforzi per contrastare o perlomeno allontanare nel tempo questa possibilità. Si tratta di progetti super segreti realizzati da scienziati ed esperti che stanno provando nuove forme di crittografia che possano resistere anche ai potentissimi computer quantistici. Oltre agli apparati statali, ci sono le principali aziende tecnologiche del mondo, come Google, Intel, Microsoft e IBM. Questi soggetti già da anni stanno lavorando ad una soluzione, una sorta di crittografia post-quantistica. La speranza è che il mondo non si faccia trovare impreparato.