Un asteroide grande più o meno quanto la piramide di Giza passerà relativamente vicino alla Terra stanotte, arrivando alla distanza minima alle ore 1:07 (ora italiana) di venerdì 10 ottobre. L’asteroide, denominato 2019 SX5, ha infatti un diametro di circa 140 metri e si avvicinerà alla Terra ad una distanza minima di 6,7 milioni di chilometri (la distanza media tra la Terra e la luna è di circa 380.000 km) o 0,04 unità astronomiche ad una velocità di 78.900 km orari.
Asteroidi grandi quanto SX5 impattano con la Terra, in media, una volta ogni 10.000 anni. Si tratta di un oggetto classificato come NEO (Near Earth Object) che già è passato vicino alla Terra in passato e di cui si prevede un nuovo passaggio ravvicinato nell’aprile del 2046 quando passerà ad una distanza di 0,04 unità astronomiche, dunque più o meno la stessa distanza che lo separerà dalla Terra questa notte.
Prima del 2046 passerà vicino alla Terra nel maggio del 2043 ma ad una distanza maggiore di 0,4 unità astronomiche.
È inoltre classificato anche come un asteroide Apollo, un gruppo di asteroidi con un’orbita molto larga intorno alla Terra e al Sole. Gli incontri con SX5 2019 avvengono proprio quando la Terra casualmente interseca l’orbita dell’asteroide intorno al Sole.
L’asteroide non è stato etichettato però come asteroide potenzialmente pericoloso (potentially hazardous asteroid, PHA).
SX5 2019 è stato osservato per la prima volta il 6 settembre di quest’anno. Si è avvicinato alla Terra l’ultima volta il 19 dicembre 2016 quando si è passato ad una distanza di 0,3 unità astronomiche.