Astronomi dedicano nascita di nuovo buco nero a Stephen Hawking

Un gruppo di astronomi ha dedicato la nascita di un buco nero, osservato attraverso uno dei MASTER Global Robotic Net telescopes (MSU) situati a Tenerife, in Spagna, a Stephen Hawking, lo scienziato morto da pochi giorni, attivo proprio per quanto riguarda le teorie relative ai buchi neri.
Gli astronomi hanno osservato uno scoppio potente di raggi gamma causato dal crollo gravitazionale di una stella su se stessa. I risultati, pubblicati sull’ Astronomer’s Telegram, mostrano che il gruppo è riuscito anche a calcolare le coordinate esatte della curva di luce dei raggi gamma emessi dal buco nero in formazione a cui è stato dato il nome di GRB180316A.

Esplosioni di raggi gamma causati dall’implosione delle stelle che crollano gravitazionalmente su loro stesse fino a trasformarsi in stelle di neutroni oppure causati dallo scontro di due stelle di neutroni vengono avvertiti spesso dagli astronomi.
Questi fenomeni, infatti, sono rilevabili in maniera relativamente facile in quanto emettono fortissime esplosioni di raggi gamma anche se accadono a milioni di anni luce di distanza, o finanche a miliardi, e nonostante durino pochissimo (da pochi millisecondi fino a pochi secondi).

In questo contesto risulta utilissima la MASTER Global Robotic Net il cui compito “è quello di vedere l’emissione ottica iniziale fino allo sbiadimento del burst. Nel range ottico, abbiamo visto l’intero evento dall’inizio alla fine. Questa è una rara occasione che accade solo due volte o tre volte anno e di regola tali osservazioni vengono effettuate utilizzando telescopi robotici MASTER”, come riferisce Vladimir Lipunov, professore di fisica e a capo della progetto MASTER.

Fonti e approfondimenti

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