
Oltre alla realtà aumentata, sono in sviluppo diversi dispositivi per realizzare anche il contraltare a livello audio, la cosiddetta acustica aumentata. NEC Corporation ha annunciato di avere in sviluppo una tecnologia in grado di dare letteralmente voce agli oggetti. Questi ultimi possono essere ascoltati solo da determinati utenti dotati di auricolari wireless.
Solo gli utenti possono infatti identificare la direzione dell’audio e quindi l’ubicazione degli oggetti, una cosa tra l’altro che potrà risultare utile anche a livello di marketing (si pensi a manifesti pubblicitari, per esempio, che parlano direttamente ad uno specifico utente che sta camminando davanti ad esso, qualcosa che forse si è visto solo in qualche film fantascientifico).
La tecnologia, che fornisce un suono di livello stereofonico, produce il senso tridimensionale della direzione e quindi fornisce una stima abbastanza precisa della distanza dell’oggetto nonché della sua localizzazione. Ciò è indipendente dall’orientamento del viso o dalla direzione in cui l’utente si sta muovendo.
La tecnologia si avvale di un sistema di sensori di movimento che contano su nove assi. Secondo NEC la tecnologia potrebbe essere commercializzata già dal 2018.
Fonti e approfondimenti
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