Bambini che bevono più acqua più efficienti nel multitasking e nelle funzioni cognitive

Bere acqua è fondamentale per gli esseri umani e lo è ancora di più per i bambini soprattutto quando fanno movimento e a “dimenticano” di bere. Ora un nuovo studio, pubblicato sul Journal of Nutrition, sottolinea questo aspetto e mostra che bere più acqua, o comunque bere il quantitativo considerabile come sufficiente, permette ai bambini di essere più efficienti nel multitasking, ossia nella capacità di gestire o fare più cose contemporaneamente, e in generale nelle capacità cognitive.

I ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno infatti studiato gli effetti relativi al bere l’acqua su 75 bambini provenienti dalle zone centrali dell’Illinois. Analizzando l’idratazione urinaria dei bambini e le loro prestazioni cognitive attraverso specifici test di task switching, i ricercatori si accorgevano che i bambini con un’età da 9 a 11 anni che bevevano più acqua non solo erano più idratati ma mostravano tempi di reazione più veloci nei test e risultati migliori nelle attività progettate per misurare la flessibilità cognitiva.
Nello specifico i ricercatori hanno fatto bere ai bambini solo mezzo litro di acqua al giorno per quattro giorni oppure 2,5 litri acqua al giorno per quattro giorni.

Naiman Khan, professore di kinesiologia e salute della comunità nonché autore principale dello studio, sottolinea quanto i bambini siano caratterizzati da un rischio più alto di disidratazione involontaria; spesso dipendono dagli adulti per riconoscere il loro bisogno riguardante l’idratazione e il loro rifornimento giornaliero d’acqua.
Secondo lo stesso Khan, questo è stato il primo studio che ha misurato i cambiamenti delle prestazioni cognitive dei bambini collegati all’assunzione di diversi quantitativi di acqua per diversi giorni.

Approfondimenti

Condividi questo articolo

C’è un errore?

Hai trovato un errore in questa pagina? Segnalacelo!

Disclaimer notizie

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore non è responsabile di altri siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Notizie scientifiche.it usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione (Leggi di più)


Dati articolo