
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Developmental Behavioral Pediatrics i bambini che passano le ore di sonno senza i pannolini hanno più possibilità di dormire male. Lo studio è stato condotto da ricercatori della Rutgers School of Nursing e, come riferisce relativo comunicato, è uno dei primi che analizza il collegamento esistente tra l’utilizzo dei pannolini e la qualità del sonno dei bambini.[1]
Sonno è importante anche perché alla base dello sviluppo del cervello
Sallie Porter, una professoressa alla Rutgers e una delle autrici dello studio, spiega che il sonno è importante anche perché alla base dello sviluppo del cervello nonché dell’apprendimento e della formazione della memoria. Se un bambino dorme male, inoltre, spiega la ricercatrice, corre un rischio più alto di incorrere in obesità infantile nonché in problemi a livello emotivo comportamentale.[1]
Studio si è svolto con i dati di 129 bambini
Lo studio si è svolto con i dati di 129 bambini con un’età pari oppure inferiore ai tre anni coinvolti in programmi medici per lo sviluppo. I dati provenivano perlopiù dai genitori e tra di essi c’erano anche quelli inerenti il bisogno di pannolini da parte dei bambini e le loro abitudini del sonno. Ad esempio c’erano i dati relativi al tempo che il bambino ci metteva per addormentarsi, la frequenza con la quale tendevano a svegliarsi di notte, il periodo più lungo durante il quale dormivano e il numero totale di minuti di sonno. I genitori fornivano anche diverse informazioni relative alle difficoltà a cui dovevano andare incontro per quanto riguarda i problemi del sonno dei bambini ed eventuali loro disabilità nello sviluppo.[1]
Frequenza relativa alla mancanza di pannolini
Nel 76% dei casi capitava che il bambino era senza pannolino una volta all’anno mentre più di un terzo dei genitori affermava che la frequenza relativa alla mancanza di pannolini era addirittura mensile. Inoltre un terzo dei bambini mostrava una diagnosi di disabilità dello sviluppo. Infine il 47% dei genitori si mostrava preoccupato proprio per lo sviluppo dei figli.[1]
Scoperte
I ricercatori scoprivano che in quelle famiglie in cui c’erano difficoltà per fornire i pannolini ai bambini questi ultimi mostravano maggiori interruzioni del sonno, periodi di sonno più corti e, in generale, punteggi della qualità del sonno inferiori. Secondo la ricercatrice, inoltre, il bisogno di pannolini poteva essere collegata ad una maggiore frequenza di pelle editata e di infezioni del tratto urinario.
“Circa un terzo delle madri statunitensi riferisce di avere difficoltà a permettersi i pannolini e la prevalenza durante la pandemia di COVID- 19 è probabilmente molto più alta”, spiega la professoressa Porter.[1]