La Banca mondiale ha lanciato un nuovo programma, denominato ID4D, in modo che si possano diffondere più capillarmente, da parte delle autorità, i programmi di identificazione digitale. La stessa Banca mondiale ha rilevato, infatti, che ben 1,1 miliardi di persone risultano del tutto invisibili, ossia prive di un’identità ufficiale o di una registrazione che possa essere attestata tramite documenti.
Il programma dovrebbe coinvolgere più di 12 paesi e, almeno per il momento, sono stati stanziati già 500 milioni di dollari.
Secondo Kristalina Georgieva, oggigiorno la tecnologia ha raggiunto una forza tale che, grazie ovviamente all’impegno di tutti, è possibile eseguire veloci miglioramenti della vita di centinaia di milioni di persone senza identificazioni ufficiali.
Non poter possedere una identificazione ufficiale da parte dei sistemi governativi può portare le famiglie, soprattutto le più povere, a non potere accedere a servizi sociali vari, tra cui quelli sanitari, quelli legati all’istruzione e quelli legati ai servizi finanziari.