
La barbabietola potrebbe presto diventare uno dei principali alimenti di riferimento per gli atleti onde migliorare le prestazioni sportive secondo quanto riporta un comunicato dell’Università dell’Australia meridionale.[1] Il comunicato si riferisce ad un nuovo studio di meta-analisi realizzato da ricercatori dello stesso istituto è pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition.[2]
Barbabietola e l’effetto benefico particolare sulle prestazioni aerobiche
I ricercatori spiegano di aver scoperto che la barbabietola sembra avere un effetto benefico particolare sulle prestazioni aerobiche. Benefici simili possono essere inoltre ricondotti, come hanno scoperto i ricercatori nel loro studio, anche all’estratto di corteccia di pino, all’uva e alle ciliegie che sembrano proteggere, all’interno del corpo umano, i nitrati dalla degradazione.
La meta-analisi di 118 studi
I ricercatori hanno svolto una valutazione di 118 studi per un totale di più di 1800 partecipanti provenienti da 25 paesi. I ricercatori si sono concentrati soprattutto sugli effetti degli alimenti più ricchi di nitrati (di solito le verdure a foglia verde), sugli alimenti che contengono livelli alti di polifenoli e sulla L-citrullina, un composto che si trova in particolare nell’anguria.[1]
Barbabietola aumenta ossigeno nei muscoli
Tra i vari alimenti analizzati da ricercatori la barbabietola era uno di quelli che sembrava maggiormente aumentare l’apporto di nutrienti e dell’ossigeno nei muscoli nel corso dell’esercizio grazie ai livelli di nitrati che contiene. Queste particolari caratteristiche erano d’aiuto per gli atleti onde ottenere prestazioni migliori, ad esempio percorrere più velocemente. I ricercatori scoprivano anche che gli effetti risultavano più significativi per quegli atleti meno in forma e per gli uomini rispetto alle donne.
Inoltre i ricercatori scoprivano che, nonostante livelli più alti di L-citrullina che contiene, l’anguria non sembrava aumentare più di tanto le prestazioni fisiche.[1]
Alimenti con molti nitrati o polifenoli: benefici su prestazioni non sono automatici
Secondo Noah D’Unienville il fatto che un determinato alimento vegetale contenga molti nitrati o polifenoli non significa automaticamente che ciò può tradursi in un miglioramento delle prestazioni fisiche. Ad esempio gli spinaci rossi, le bietole e il rabarbaro non mostravano benefici sull’attività fisica simili a quelli della barbabietola, spiega il ricercatore.
Secondo Jon Buckley, professore dell’UniSA che ha partecipato allo studio, bere un bicchiere di succo di barbabietola nel contesto di un programma di allenamento potrebbe fare la differenza.[1]
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Note e approfondimenti
- Beetroot boosts sporting performance in athletes – News and events – University of South Australia
- Effect of food sources of nitrate, polyphenols, L-arginine and L-citrulline on endurance exercise performance: a systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials | Journal of the International Society of Sports Nutrition | Full Text (DOI: 10.1186/s12970-021-00472-y)