Bastone per anziani intelligente che segnala problemi andatura e rischi di caduta

Un bastone per anziani o per chiunque abbia problemi di mobilità che può definirsi “smart”: è l’oggetto creato da due ingegneri della Vanderbilt University. Lo strumento, che di base funziona come un normalissimo bastone e che proprio per questo aiuta a mantenere l’equilibrio e funge da appoggio durante la camminata, può però rilevare alcune informazioni tra cui problemi nell’andatura e eventualmente rischi di ricadute.

IntelliCane, questo il nome del bastone smart, è quindi pensato sostanzialmente per i terapeuti e per i medici che seguono pazienti con mobilità limitata o anziani con problemi, anche lievi, di deambulazione.
Molto spesso, infatti, per gli stessi medici è difficile comprendere i miglioramenti o i peggioramenti nella deambulazione da parte del paziente in quanto i dati a disposizione sono sempre pochi e sono quasi sempre relativi a pochi esercizi o atti dimostrativi realizzati dal paziente di fronte al medico durante la fugace visita.

Precedentemente queste tipologie di dati venivano raccolti sostanzialmente da sensori indossabili che comunque risultano ingombranti, per certi versi fastidiosi e che in generale non rappresentano l’ideale per quanto riguarda l’utilizzo da parte di un anziano.
Come rileva Joshua Wade, uno degli ingegneri impegnati nel progetto, un oggetto come il bastone risulta più familiare e più facile e agevole da utilizzare anche da parte di un anziano: l’unica cosa che ci si dovrà ricordare di fare è collegarlo alla corrente di notte per la ricarica.

Il bastone vanta diversi sensori inerziali e sensori di forza che sono collegati ad un microcontrollore wireless. Quest’ultimo è in grado di rilevare tali dati e di immagazzinarli e, grazie ad un algoritmo, di ricavare informazioni sulla stabilità dell’andatura.
Il bastone è già stato testato su nove pazienti e ha dato buoni risultati nel fornire informazioni precise e dettagliate.

Il problema delle cadute, soprattutto per quanto riguarda gli anziani, non è da prendere sotto gamba: sono diverse, infatti, le malattie che vanno a causare disturbi dell’equilibrio, come ad esempio talune infezioni nell’orecchio, oppure lesioni alla testa o una scarsa circolazione del sangue.
Con uno strumento del genere è dunque possibile stimare in maniera precisa ed affidabile il rischio di caduta in modo che si possa intervenire in maniera diretta e solo quando il rischio supera un certo limite.

Fonti e approfondimenti

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