Batteri molto più presenti nei funghi di quanto creduto in precedenza

Credito: ekamelev, Pixabay, 3051519

I funghi ospitano tantissime specie di batteri e la conferma arriva da un nuovo studio condotto da un biologo del Los Alamos National Laboratory, Aaron Robinson. Lo stesso Robinson, infatti, spiega che esempi di interazioni tra batteri e funghi in realtà, almeno fino a questo studio, non erano stati molto documentati e si credeva che non fossero così usuali o che comunque fossero limitati per quanto riguarda il numero dei batteri stessi alla loro diversità. In realtà lo studio ha trovato tantissime specie di batteri all’interno dei funghi e probabilmente si tratta di un’associazione più comune di quanto creduto in precedenza.

I ricercatori hanno analizzato 294 specie di funghi provenienti dal Nord America, Europa e Sudamerica. Collaborando con i tecnici del Centro per le nanotecnologie integrate di Los Alamos, i ricercatori hanno poi esaminato a livello visivo la presenza dei batteri nei funghi anche tramite sedute di microscopia a fluorescenza.
Scoprivano una presenza diffusa e variabile di varie specie di batteri anche all’interno delle ife, il tessuto fungino, di un singolo ospite fungino.

I ricercatori hanno inoltre esaminato 408 sequenziamenti di genomi fungini prelevati dal portale MycoCosm scoprendo che le firme batteri che erano presenti nel 79% dei sequenziamenti.
“Questa ricerca sarà preziosa per comprendere cosa consente ai batteri di associarsi ai funghi e come sfruttare al meglio tale intuizione per raggiungere gli obiettivi per il Laboratorio, per il Dipartimento dell’Energia e per la società in generale”, spiega Robinson.

Note e approfondimenti

  1. Widespread bacterial diversity within the bacteriome of fungi | Communications Biology (IA) (DOI: 10.1038/s42003-021-02693-y)
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