
Paradossalmente i batteri risultano tra gli animali che possono effettuare “migrazioni” o comunque spostamenti più lunghi tra tutti gli esseri viventi del regno animale secondo una nuova ricerca della Rutgers University.
Secondo la ricerca, apparsa su Philosophical Transactions of the Royal Society B, i batteri sono capaci di viaggiare per migliaia di km attraverso l’aria sostanzialmente in tutto il mondo. Utilizzano l’aria come una sorta di “ponte aereo” per effettuare questi lunghi spostamenti.
Non viaggiano grazie agli animali ma per via aerea
Tra l’altro questa caratteristica, secondo Konstantin Severinov, microbiologo e professore di biologia molecolare nonché autore dello studio, spiegherebbe lo scambio di batteri tra luoghi lontani.
La teoria che va per la maggiore vede animali, soprattutto uccelli e quelli che compiono notevoli migrazioni, come trasportatori di batteri anche nei luoghi più remoti o che comunque sembrano irraggiungibili.
Tuttavia quando vediamo batteri che vivono in pozze d’acqua caldissima in luoghi molto remoti, è difficile immaginare animali che possano averli trasportati in loco. L’unico modo con il quale questi batteri possono arrivare in remote pozze d’acqua, secondo Severinov, deve essere per via aerea.
Batteri di sorgenti calde del Vesuvio e dell’Etna
A tal proposito i ricercatori hanno studiato i Thermus thermophilus, batteri che sono soliti vivere nella ghiaia bollente all’interno del cono del Vesuvio e sulle sorgenti calde dell’Etna nonché in altre regioni e sorgenti termali del Cile e della Russia.
Studiando il DNA virale passato dai batteri alla propria prole, gli scienziati hanno seguito la storia dell’interazione di questi batteri con i loro virus.
Identici pezzi di DNA virale
Se separati, i batteri vengono infettati da virus diversi e in generale tutti i batteri, se non interagiscono tra loro, vantano una storia indipendente in fatto di infezioni virali.
In questo caso i ricercatori scoprivano però che erano presenti all’interno di questi batteri identici pezzi di DNA virale in batteri provenienti da diverse sorgenti calde distanti fra loro a livello globale. Ciò mostra quanto i batteri, in particolare quelli nocivi, possano condividere globalmente geni di resistenza agli antibiotici e quanto possano diffondersi per via aerea molto più facilmente rispetto a quanto si pensasse.
Come fanno a lasciare l’acqua per inoltrarsi in questi viaggi lunghissimi? Si lanciano tramite bolle che scoppiano sulla superficie di queste sorgenti termali.
Fonti e approfondimenti
- Bacteria May Travel Thousands of Miles Through the Air Globally | Rutgers Today (IA)
- Natural diversity of CRISPR spacers of Thermus: evidence of local spacer acquisition and global spacer exchange | Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences (DOI: 10.1098/rstb.2018.0092) (IA)