
Un materiale nuovo che potrebbe essere usato per le batterie agli ioni di sodio, che potrebbero un giorno sostituire le batterie agli ioni di litio, viene descritto in un nuovo studio prodotto da ricercatori della Skoltech e dell’Università statale Lomonosov di Mosca. Secondo quanto riferisce il comunicato, il nuovo materiale composto da polvere di fluoruro di fosfato di sodio-vanadio ed è caratterizzato da una struttura cristallina particolare.
Accumulo energetico da record
Il nuovo materiale si inserisce nel catodo della batteria e permette alla stessa batteria un accumulo energetico da record. Questo materiale permette di eliminare uno dei principali colli di bottiglia delle batterie agli ioni di sodio che risiede proprio nell’accumulo dell’energia.
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Maggiore durata e una maggiore efficienza
I ricercatori hanno concentrato le loro attenzioni, proprio per quanto riguarda i possibili materiali catodici, su un mix di due materiali, fluoruri di fosfato di sodio e di vanadio. Come spiega Stanislav Fedotov, professore allo Skoltech e uno degli autori dello studio, questi materiali sono composti datomi degli stessi elementi ma hanno una struttura diversa. “Il nostro materiale si confronta bene anche con la classe dei materiali stratificati per catodi: fornisce all’incirca la stessa capacità della batteria e una maggiore stabilità, il che si traduce in una maggiore durata e una maggiore efficienza in termini di costi della batteria”, spiega Fedotov. Quest’ultimo accenna anche al fatto che il potenziale a livello teorico del materiale che hanno utilizzato non è stato neanche pienamente raggiunto.
Basterà sostituire gli accumulatori agli ioni di litio nelle batterie?
Secondo i ricercatori, una volta che la ricerca su questi tipi di materiali sarà diventata matura, gli accumulatori agli ioni di litio nelle batterie, ad esempio in quelle dei veicoli elettrici oppure in quelle dei parchi eolici e solari, potrebbero essere rimpiazzati con quelli agli ioni di sodio. Questi accumulatori permettono una maggiore capacità di accumulo. Inoltre possono funzionare anche a temperature più basse, un fattore importante per i paesi più freddi.