
Secondo uno studio apparso su PLOS ONE la biomassa degli insetti volanti sarebbe diminuita di oltre il 75% in 27 anni in alcune aree protette. Lo studio si è avvalso dell’utilizzo delle trappole Malaise (nell’immagine un esempio), trappole entomologiche progettate proprio per gli insetti volanti. Queste ultime sono state dispiegate in 63 aree protette della Germania e sono state lasciate attive per oltre 27 anni.
Il risultato? La biomassa degli insetti volanti è diminuita di addirittura il 76% ma ciò non fa stupire più di tanto entomologi e animalisti: questi risultati, infatti, si allineano con quei declini recentemente riportati anche da altri studi e analisi soprattutto per quanto riguarda insetti quali farfalle, api selvatiche e falene.
Tuttavia lo studio aggiunge un ulteriore dato che probabilmente è quello più preoccupante: è l’intera comunità degli insetti volanti ad essere decimata negli ultimi decenni e non specie specifiche.
Non esiste ancora una spiegazione riguardo questo declino ma si pensa siano coinvolti fattori su larga scala, probabilmente legati al tipo di habitat e ai cambiamenti climatici. Tuttavia ulteriori ricerche dovranno integrare questi dati anche per comprendere la dimensione geografica del declino numerico in relazioni ad altre aree del globo.
Fonti e approfondimenti
- More than 75 percent decrease in total flying insect biomass over 27 years | EurekAlert! Science News (IA)
- More than 75 percent decline over 27 years in total flying insect biomass in protected areas (IA), DOI: 10.1371/journal.pone.0185809
- Crediti immagine: Hallmann et al (2017)