
I cambiamenti climatici in corso, tra i vari effetti che possono procurare al pianeta, potrebbero anche ridurre la capacità del suolo di assorbire l’acqua in diverse regioni del mondo.
Si tratta di un problema che potrebbe avere conseguenze gravi per quanto riguarda l’approvvigionamento delle stesse acque sotterranee e, di riflesso, la produzione degli alimenti nonché il deflusso delle acque della pioggia.
E ancora, lo stesso lo suolo risulta un elemento primario e fondamentale per conservare il carbonio e quindi per regolare il livello di anidride carbonica nell’aria, come rileva Daniel Giménez, scienziato del suolo nonché professore presso la Rutgers University-New Brunswick e autore dello studio, pubblicato su Science Advances.
Gli stessi scienziati dietro questo studio, per bocca dello stesso Giménez, propongono che “la direzione, l’entità e il tasso dei cambiamenti siano misurati e incorporati nelle previsioni delle risposte degli ecosistemi ai cambiamenti climatici”.
Questo perché le precipitazioni e altri fenomeni atmosferici e ambientali stanno cambiando a causa dei cambiamenti climatici e perché “l’acqua che interagisce con il suolo potrebbe cambiare sensibilmente in molte parti del mondo e farlo abbastanza rapidamente”.
Approfondimenti
- Soils Could Be Affected by Climate Change, Impacting Water and Food | Rutgers Today (IA)
- Decadal-scale shifts in soil hydraulic properties as induced by altered precipitation | Science Advances (IA) (DOI: 10.1126/sciadv.aau6635)
I livelli di pioggia che riescono ad infiltrarsi oppure a sfuggire al suolo determinano, in maniera abbastanza sensibile, quanta acqua è poi disponibile per le piante e quanta ne evaporerà nell’aria.