
Un gruppo di ricercatori dell’Università dell’ospedale di Würzburg ha dimostrato che stimolare magneticamente una specifica regione del cervello può aiutare a ridurre il livello di ansia.
Secondo il professor Martin J. Herrmann, psicologo presso il Centro di salute mentale dell’Ospedale universitario di Würzburg, “la terapia comportamentale cognitiva è un’ottima opzione di trattamento” ma la stimolazione magnetica del cervello migliora la risposta.
Ciò vale anche per i casi di ansia, come quelli classici quando ci si imbarca su un aereo, che possono portare a vere e proprie crisi, oppure quelli che nascono quando si entra in un ascensore.
Utilizzando la cosiddetta stimolazione magnetica transcranica sono stati infatti osservati ottimi risultati sui partecipanti allo studio.
Secondo il professor Herrmann, la stimolazione magnetica del lobo frontale del cervello umano può aiutare a contenere l’ansia.
Lo studio è stato effettuato su 39 partecipanti che abitualmente avvertivano una forte paura delle altezze. I partecipanti sono stati portati a credere di trovarsi a determinate altezze tramite un sistema di realtà virtuale: gli esperimenti avrebbero dimostrato che stimolando proprio il lobo frontale la risposta terapeutica veniva accelerata.
Fonti e approfondimenti
- Universität Würzburg: Magnetic fields to alleviate anxiety (IA)
- Medial prefrontal cortex stimulation accelerates therapy response of exposure therapy in acrophobia – Brain Stimulation: Basic, Translational, and Clinical Research in Neuromodulation (IA)
Articoli correlati
- Stimolazione magnetica cerebrale utile per trattare disturbo ossessivo-compulsivo secondo studio (8/9/2019)
- Stimolazione magnetica transcranica del cervello migliora memoria negli anziani (19/4/2019)
- Stimolazione magnetica cerebrale può migliorare connettività dell’ippocampo secondo studio (11/10/2019)
- Dispositivo portatile per stimolazione cerebrale utile per recuperare funzioni motorie dopo ictus (23/2/2020)
- Paura dell’altezza trattata con successo con realtà virtuale (25/3/2019)
- Nuova tecnica ad ultrasuoni per stimolazione transcranica migliora prestazioni del cervello (7/1/2020)
- Ansia della madre influenza sviluppo della connettività cerebrale nel feto (7/12/2020)
- Sindrome delle gambe senza riposo, ricercatori propongono stimolazione cerebrale (31/8/2018)