Cantiere navale sommerso di 8000 anni fa trovato in Inghilterra

Un sommozzatore analizza i resti sommersi al largo dell'isola di Wight (National Oceanography Centre)

Una struttura in legno risalente all’età della pietra è stata analizzata da ricercatori di un istituto inglese. La struttura, pressoché intatta, si trova 11 metri sotto il mare nei pressi dell’isola di Wight, Inghilterra, ed era già stata scoperta nel 2005.

Tuttavia diversi misteri hanno avvolto questa struttura in quanto i ricercatori, nel corso dei primi anni di analisi, non sono riusciti ad interpretare il significato delle piattaforme, delle passerelle e di varie strutture di legno intagliate ritrovate nel sito, anche perché del tutto sommerse.

I ricercatori del Maritime Archaeological Trust hanno rianalizzato, eseguendo anche una modellazione in 3D, questa struttura vecchia di 8000 anni, la più vecchia struttura in legno dell’età della pietra mai trovata nel Regno Unito, ottenendo nuovi interessanti risultati.

La zona ora sotto le acque 8000 anni fa era terraferma con una lussureggiante vegetazione. I ricercatori hanno scoperto che si tratta di una piattaforma composta da varie strutture di legno, spesso di diversi strati, appoggiate su fondamenta di legno rotonde disposte orizzontalmente.

Si tratta di una lavorazione del legno così avanzata che non si pensava potesse essere collegata a quest’epoca.
I ricercatori credono si trattasse un piccolo cantiere navale per la costruzione di imbarcazioni, di sicuro il cantiere navale più antico del mondo mai individuato.

Approfondimenti

Condividi questo articolo

C’è un errore?

Hai trovato un errore in questa pagina? Segnalacelo!

Disclaimer notizie

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore non è responsabile di altri siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Notizie scientifiche.it usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione (Leggi di più)


Dati articolo