![monkeypox vaiolo delle scimmie](https://i0.wp.com/notiziescientifiche.it/wp-content/uploads/2019/05/monkeypox-vaiolo-delle-scimmie.jpg?resize=678%2C381&quality=88&ssl=1)
Il primo caso segnalato a Singapore di monkeypox, conosciuto in italiano anche come “vaiolo delle scimmie”, trasmesso su un uomo è stato riportato dagli organi di stampa locali. Un uomo nigeriano ha mostrato i sintomi di di questo virus, endemico di alcune determinate zone dell’Africa centrale ed occidentale, tra cui febbre, dolori muscolari e brividi.
Secondo le prime testimonianze, l’uomo avrebbe partecipato ad un banchetto a seguito di matrimonio durante il quale si sarebbero consumate carni di animali selvatici.
Il trentottenne ha mostrato i sintomi due giorni dopo il banchetto ed è stato opportunamente isolato dalle autorità mediche di Singapore in un centro per le malattie infettive locale. Inoltre sono stati rintracciati 23 altri individui che erano stati a stretto contatto con l’uomo nelle 48 ore precedenti e quelli che si trovavano a Singapore sono stati opportunamente messi in quarantena.
Il rischio di diffusione dovrebbe essere basso, come riferisce Leo Yee Sin, direttore del centro nazionale per le malattie infettive di Singapore, in quanto ogni individuo infetto trasmette il virus in media solo ad un’altra persona.
Gli unici altri casi di persone infette dal vaiolo delle scimmie al di fuori dell’Africa hanno riguardato pochi casi negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Israele, casi che si vanno dunque raggiungere a questo caso in Singapore.