
I cavoletti di Bruxelles sono un tipo di cavoli, uno di quelli facenti parte della specie Brassica oleracea. Gli ortaggi che la pianta produce hanno un diametro relativamente piccolo rispetto ai cavoli “classici”, un diametro che può andare da quelli più piccoli di circa 1-1,5 cm a quelli più grandi di circa 4 cm. I più piccoli sembrano davvero dei cavoli in miniatura. La denominazione “cavoletti di Bruxelles” dipende dal fatto che, fino a non molto tempo fa, erano molto popolari nell’area di Bruxelles e in Belgio.
In realtà i cavoletti di Bruxelles erano una volta diffusi nella regione del Mediterraneo. Solo durante il V secolo si sono diffusi nell’Europa settentrionale per poi venire coltivati, a partire dal XIII secolo, in maniera molto intensiva nell’area di Bruxelles.
Valori nutrizionali dei cavoletti di Bruxelles
I cavoletti di Bruxelles sono un’importante fonte di vitamina C, vitamina K, folato, diversi carotenoidi, tra cui il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina, e di fibre. Come gli altri cavoli e ortaggi del gruppo Brassica oleracea, di cui fanno parte anche i broccoli, i cavoli, cavolfiori e altre varietà ancora, diverse delle quali addirittura regionali, anche i cavoletti di Bruxelles contengono un particolare composto fitochimico denominato glucosinolato. Questo composto è, tra l’altro, responsabile del caratteristico odore di tutti i cavoli a causa della presenza di un certo quantitativo di zolfo.[1]
Cosa c’è dentro i cavoletti di Bruxelles
Come tutti gli altri cavoli, anche i cavoletti di Bruxelles sono particolarmente ricchi di vitamine e minerali. Nei cavoletti di Bruxelles e si possono trovare, soprattutto, vitamina C, vitamina K, calcio, folato (acido folico), ferro e potassio.[2]
per quanto riguarda il gli zuccheri, su 100 grammi ce ne sono 2,2 grammi. Degli zuccheri presenti nei cavoletti di Bruxelles fanno parte il saccarosio, il glucosio e il fruttosio.[3]
Quante calorie ci sono nei cavoletti di Bruxelles?
In 100 grammi di cavoletti di Bruxelles sono presenti all’incirca 43 calorie. Questo ortaggio può dunque essere considerato un alimento dietetico.[3]
Anche i carboidrati sono presenti ad un livello relativamente basso nei cavoletti di Bruxelles. In una tazza di cavolini di Bruxelles bolliti da 156 grammi, sono presenti 11 grammi di carboidrati e poco più di 4 grammi di essi sono riconducibili alle fibre. Queste ultime sono importanti perché fanno sì che consumando gli alimenti che le contengono ci si senta un po’ più sazi, un fattore sicuramente da prendere in considerazione se si sta facendo una dieta.[4]
Indice glicemico dei cavoletti di Bruxelles
Per quanto riguarda l’indice glicemico, anch’esso risulta a abbastanza basso. Gli stessi cavoletti di Bruxelles, dunque, sono ottimi per chi deve stare attento al proprio livello glicemico oppure vuole portare avanti una dieta con basso contenuto di carboidrati.[4]
Proteine nei cavoletti di Bruxelles
Infine le proteine: sempre nella suddetta tazza da 156 grammi di cavoletti di Bruxelles cotti ci sono 4 grammi di proteine vegetali, un apporto considerabile come discreto.[4]
Cavoletti di Bruxelles: benefici
Nel cavoletto di Bruxelles è presente una sostanza denominata glucosinolato glucobrassicina. Si tratta di un composto a base di zolfo che può prevenire danni al DNA e può contrastare anche il cancro. Inoltre, come spiega WebMD, i cavoletti di Bruxelles possono proteggere da diversi tipi di tumori, anche quello alla prostata.[2]
I cavoletti di Bruxelles, in ogni caso, si rivelano utili anche per altre condizioni tra cui il colesterolo troppo alto, l’ipertensione, il diabete e le patologie cardiache. I carotenoidi in essi presenti, poi, sono salutare per la vista. In ogni caso, secondo WebMD, se si vogliono consumare i cavoletti di Bruxelles si dovrebbe consultare il medico qualora si assumano farmaci anticoagulanti oppure si abbia la sindrome dell’intestino irritabile.[2]
I cavoletti di Bruxelles fanno ingrassare?
I cavoletti di Bruxelles non fanno ingrassare: sono considerati un alimento ottimo per chi deve portare una dieta, sia essa a basso consumo di carboidrati che indirizzata semplicemente a perdere peso. Essendo molto nutrienti, forniscono un quantitativo di alcune vitamine (tra cui la vitamina C e la vitamina K) importante e ciò aiuta nell’acquisire i livelli giornalieri necessari dei più importanti nutrienti senza incamerare altri cibi, dunque altre calorie. Sono inoltre relativamente ricchi di fibre, altro fattore sicuramente utilissimo per non mettere su peso.[4]