
La presenza di un nucleo galattico attivo, sostanzialmente un buco nero supermassiccio che attira materiale, molto giovane, è stata confermata all’interno della galassia Mrk 1498 (Markarian 1498), una gigantesca galassia situata a 706 milioni di anni luce di distanza da noi.
La scoperta è stata annunciata tramite uno studio apparso su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society Nonché su arXiv.
Mentre ingoia materiale, il buco nero supermassiccio centro di questa galassia fa sì che la regione intorno ad esso sia molto energetica ed emetta forti emissioni radio, in questo caso, come dichiarano i ricercatori, con regioni di linea di emissione che si estendono fino ad una distanza di 23.000 anni luce.
Lo studio è stato realizzato da Lorena Hernandez-Garcia dell’Università di Valparaíso, in Cile, dopo che precedenti osservazioni avevano suggerito che il nucleo galattico attivo al centro di questa galassia fosse svanito o comunque fortemente assorbito.
Utilizzando i dati relativi ad acquisizioni osservative a varie lunghezze d’onda, i ricercatori hanno concluso che La galassia Mrk 1498 risulta avere un nucleo fortemente assorbito che solo di recente ha avviato la sua attività nucleare.
Inoltre il sistema che circonda questo nucleo attivo centrale risulta molto complesso con una sorgente radio circondata da un forte assorbimento nucleare di raggi X i tratta dunque di un nucleo galattico oscurato ma attivo e non in dissolvenza.