Un team di ricercatori ha scoperto che un particolare ceppo del batterio probiotico Lactobacillus acidophilus, denominato LA1, può avere effetti positivi per quanto riguarda i disturbi infiammatori intestinali provocati dalla “permeabilità intestinale”. I ricercatori descrivono questa loro scoperta in uno studio apparso sull’American Journal of Pathology.[2]
L’epitelio intestinale, il rivestimento interno dell’intestino, è una sorta di “barriera” che ci difende da agenti dannosi che possono provocare innanzitutto infiammazioni, prima fra tutte la malattia infiammatoria intestinale (IBD). Quando sorgono difetti di questa “barriera” si arriva ad una condizione denominata permeabilità intestinale, una caratteristica che prolunga e rende ancora più dannosa l’infiammazione.
Secondo i ricercatori il ceppo LA1 del Lactobacillus acidophilus sembra procurare un potenziamento prolungato di questa barriera quando difettata ripristinandola e dunque avendo effetti molto positivi sull’infiammazione.
Altri ceppi dello stesso batterio, nel corso degli esperimenti attuati dai ricercatori, non avevano invece tali effetti. Questo ceppo sembra interagire in maniera particolare con le cellule dell’intestino attivando percorsi che alla fine portano ad un rafforzamento della barriera intestinale. Lo fa attaccandosi alla superficie dell’epitelio ed interagendo con il complesso dei Recettori Toll-simili (Toll-Like Receptor, TLR). Questi ultimi sono proteine recettrici che difendono il corpo umano dagli agenti estranei innescando le risposte immunitarie.
Il ceppo LA1, in esperimenti condotti sui topi, si rivelava efficace anche contro la colite e in generale era in grado di prevenire la formazione di infiammazione del colon, come spiega Thomas Ma, un ricercatore del College of Medicine della Penn State che ha partecipato allo studio il quale aggiunge: “Le implicazioni dei presenti risultati sono che questo ceppo batterico può essere utilizzato in un’ampia varietà di disturbi della permeabilità intestinale, tra cui IBD, celiachia, malattia epatica alcolica, steatosi epatica non alcolica ed enterocolite necrotizzante, per trattare l’infiammazione associata all’intestino permeabile”.[1]
Note e approfondimenti
- Probiotic Lactobacillus acidophilus shows promise for treating inflammatory bowel disease and other | EurekAlert! Science News (IA)
- Lactobacillus acidophilus Induces a Strain-specific and Toll-Like Receptor 2–Dependent Enhancement of Intestinal Epithelial Tight Junction Barrier and Protection Against Intestinal Inflammation – The American Journal of Pathology (IA) (DOI: 10.1016/j.ajpath.2021.02.003)