
Chi utilizza biciclette elettriche è caratterizzato da un rischio maggiore di incorrere in lesioni interne e in generale di essere ricoverato in ospedale, a seguito di cadute o incidenti, rispetto a chi utilizza le biciclette normali o gli scooter elettrici.
È questo il particolare risultato a cui è giunto un ricercatore che ha utilizzato i dati erogati dal National Electronic Injury Surveillance System (NEISS) statunitense.
Lo stesso ricercatore ha scoperto inoltre che gli utenti di biciclette elettriche mostrano anche una probabilità tre volte maggiore di incorrere in una collisione con un pedone rispetto agli utenti di scooter elettrici o di biciclette tradizionali.
Al di là dei dati, questa ricerca mostra che si sa ancora poco riguardo a questi nuovi mezzi di trasporto, soprattutto i cosiddetti “scooter elettrici” (sostanzialmente monopattini dotati di un motore alimentato a batteria) e le biciclette elettriche, così come sappiamo poco sugli eventuali benefici complessivi, come lascia intendere in un comunicato emesso dalla Reuters Charles DiMaggio, autore principale dello studio al riguardo apparso su Injury Prevention.
DiMaggio ha inoltre notato che la maggior parte delle persone coinvolte in incidenti con biciclette elettriche mostravano età tra i 18 e i 64 anni mentre i bambini dai 10 a 14 anni rappresentano la più grande fetta di utenti feritisi con i monopattini elettrici.
Il ricercatore ha utilizzato un database con oltre 245 milioni di registrazioni di infortuni avvenuti tra il 2000 e il 2017.
Approfondimenti
- Injuries associated with electric-powered bikes and scooters: analysis of US consumer product data | Injury Prevention (IA) (DOI: 10.1136/injuryprev-2019-043418)