
Potrebbero essere più di 300.000 le meteoriti nascoste nell’Antartide secondo una nuova stima effettuata da Veronica Tollenaar, glaciologa della Libera Università di Bruxelles, come riferisce Space.com. Si tratta naturalmente di meteoriti entrati nell’atmosfera terrestre e poi caduti nell’area dell’Antartide.
Sfumatura azzurra
Dato che il 98% del continente è ricoperto di neve, la maggior parte di queste meteoriti si trova conficcata nel ghiaccio. La neve, infatti, cadendo copre il pezzo di meteorite e, compattandosi, lo incorpora letteralmente nel ghiaccio. Molto spesso poi questi meteoriti finiscono nell’oceano ma diversi di essi, secondo quanto riferiscono i ricercatori, restano sulla superficie delle calotte glaciali. In alcuni casi possono dare allo stesso ghiaccio una sfumatura azzurra.
Missioni sempre troppo difficili o costose
Secondo gli scienziati, diversi di questi meteoriti potrebbero essere intrappolati sulla parte superficiale del ghiaccio e potrebbero essere facilmente individuabili proprio grazie a questa sfumatura particolare. Già molte missioni hanno portato alla scoperta di diversi meteoriti conficcatisi nel ghiaccio “blu”. Tuttavia trovare queste meteoriti è sempre stato qualcosa di “fortunoso” e comunque le missioni per scoprirli sono sempre state molto costose.
Tuttavia nel nuovo studio i ricercatori riferiscono di aver individuato delle aree inesplorate che vantano, in tal senso, un potenziale molto grande, come spiega la stessa Tollenaar.
L’intelligenza artificiale i dati satellitari
Per eseguire queste stime i ricercatori hanno usato l’intelligenza artificiale. Hanno dato in pasto agli algoritmi i dati prelevati dai satelliti in relazione alla superficie dell’Antartide. Hanno quindi identificato quelle aree con probabilità più grandi di avere meteoriti conficcati nel ghiaccio.
Tramite dati ottici, termici e radar, poi, i ricercatori hanno identificato, con una precisione dell’83%, quelle zone dell’Antartide più ricche di meteoriti. Sono più di 600, molte delle quali inesplorate mentre altre sono più facilmente raggiungibili perché più vicine a varie stazioni di ricerca.
Recuperati più di 45.000 meteoriti ma sono solo una piccola parte
Fino ad oggi sono stati recuperati più di 45.000 meteoriti, come spiega Space.com, ma secondo gli scienziati questa cifra rappresenterebbe solo dal 5% al 13% di tutti meteoriti che potrebbero trovarsi nel ghiaccio antartico. Davvero un bottino importante che dovrebbe essere sfruttato meglio.
Note e approfondimenti
- Unexplored Antarctic meteorite collection sites revealed through machine learning (DOI: 10.1126/sciadv.abj8138)
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