
Stai pianificando una giornata al mare? Non dimenticare di considerare la sicurezza dei tuoi snack. Gli esperti avvertono che non tutti i cibi sono adatti alle uscite in spiaggia. La combinazione di temperature estive torride e luce solare diretta può rovinare rapidamente alcune tipologie di alimenti, rendendoli rischiosi o addirittura pericolosi da consumare.
Le malattie di origine alimentare
Le malattie di origine alimentare sono una vera preoccupazione quando gli articoli deperibili rimangono a temperature non sicure per lunghi periodi. I batteri che causano malattie, come la salmonella e l’E. coli, prosperano a determinate temperature, solitamente indicate come “la zona di pericolo”. Per prevenire patologie varie, gli alimenti deperibili non dovrebbero mai essere lasciati non refrigerati per più di 1-2 ore.
Avanzi: meglio lasciarli in frigo
Mentre il pollo arrosto della sera prima potrebbe sembrare una comoda opzione per il pranzo in spiaggia, è meglio lasciarlo in frigo. Gli avanzi e la preparazione dei pasti possono essere una scelta praticabile, ma solo se li mantieni caldi o freddi. Gli avanzi devono essere riscaldati per essere considerati sicuri per il consumo.
Evita la carne cruda
Di solito viene sconsigliato di portare carne cruda in spiaggia. Gli ambienti caldi e umidi sono terreno fertile ideale per i batteri, rendendo la carne cruda un rischio significativo per le malattie di origine alimentare. Se la tua idea è quella dunque di cucinare, magari alla brace, del cibo in spiaggia almeno accertati che l’alimento sia conservato a dovere (ad esempio in un contenitore-frigo) durante il trasporto e durante il tempo di permanenza in spiaggia prima della cottura.
Fai attenzione alle insalate fresche e ai piatti a base di maionese
Le insalate fresche ricche di prodotti crudi, come le verdure a foglia verde, potrebbero non essere la scelta migliore per una giornata al mare. Il calore può causare avvizzimento e un rialzo del livello di umidità fornendo condizioni favorevoli per la crescita batterica. Allo stesso modo, i piatti a base di maionese, come l’insalata di patate, possono presentare dei rischi. La maionese ha bisogno di refrigerazione e qualsiasi insalata contenente maionese non dovrebbe essere lasciata fuori dal frigorifero per più di due ore.
Gamberetti in spiaggia: tenerli freschi
Se hai intenzione di goderti un piatto di cocktail di gamberi in spiaggia, fai attenzione. I gamberi possono diventare pericolosi quando raggiungono la temperatura ambiente. Per garantire una manipolazione sicura, si consiglia di conservare piatti a base di gamberetti in borse-frigo o contenitori simili in modo che rimangano al freddo quanto più possibile durante l’arrivo in spiaggia e comunque prima del consumo, proprio come dovrebbe essere fatto con la carne cruda e in generale con la maggior parte degli alimenti più deperibili con il calore in spiaggia.
Di’ di no a cibi fritti e bevande ad alto contenuto di zucchero
I cibi fritti possono essere allettanti, ma possono farti sentire disidratato e impoverito di energia. Uno studio pubblicato su Nutrients rivela che i cibi ricchi di grassi possono indurre sonnolenza diurna, lasciandoti pigro durante la tua escursione in spiaggia. Inoltre, cibi e bevande zuccherati possono avere un effetto disidratante sul corpo a causa dell’aumento del consumo di acqua per metabolizzare lo zucchero. Può essere utile optare per alternative idratanti come tè freddo non zuccherato, per fare qualche esempio, o altre bevande a basso contenuto di zucchero per evitare picchi di zucchero nel sangue e crolli energetici.
Goditi la tua giornata in spiaggia tenendo presente la sicurezza alimentare e facendo scelte intelligenti per gli spuntini. Prendendo queste precauzioni, puoi goderti il sole, la sabbia e il mare senza preoccuparti delle conseguenze negative di abitudini alimentari non sicure.