
L’agenzia spaziale cinese ha in mente di far impattare un oggetto nel 2026 su un asteroide, denominato 2020 PN1, secondo quanto riferito nel corso di una conferenza dal responsabile della costruzione dei razzi Lunga Marcia Long Lehao.
Lancio di due navicelle
La missione vedrà l’utilizzo di un razzo Lunga Marcia 3B nel 2026 e consisterà nel lancio di due “navicelle”: la prima impatterà sull’asteroide mentre la seconda effettuerà le osservazioni. Gli scienziati si interesseranno in particolare gli effetti dell’impatto dell’oggetto sull’asteroide e a quanto l’oggetto possa essere deviato proprio dall’impatto. Si tratta di una missione simile a quella denominata DART e organizzata dalla NASA che vedrà invece la collisione di un oggetto contro Dimorphos, un asteroide che orbita intorno ad un altro asteroide più grande denominato Didymos.
Asteroide 2020 PN1
La missione cinese si concentrerà sull’asteroide 2020 PN1, un asteroide con un diametro stimato in 10-50 metri e categorizzato come un near-Earth object (NEO), ossia un oggetto la cui orbita si avvicina a quella della Terra. 2020 PN1, inoltre, è stato categorizzato come un oggetto con orbita “a ferro di cavallo”. L’asteroide è stato scoperto il 12 agosto 2020, ma, nonostante le numerose osservazioni effettuate dal giorno della scoperta, l’evoluzione orbitale di questo asteroide non è ancora pienamente compresa. Si crede possa essere a un compagno coorbitale temporaneo della Terra; inoltre sembra essere alternativamente sia un asteroide Aten che un asteroide Apollo.
Cina seriamente impegnata contro gli asteroidi potenzialmente pericolosi
L’annuncio mostra quanto la Cina si stia impegnando molto seriamente per quanto riguarda il problema degli asteroidi potenzialmente pericolosi. Non è stato fatto alcun annuncio riguardo ad asteroidi che potrebbero rappresentare un giorno un pericolo per la Terra ma sono invece diversi gli annunci di nuove missioni e di nuovi progetti per instaurare sistemi di difesa sul lungo periodo.