Cinesi producono fulmini artificiali lanciando razzi nelle nuvole

Un fulmine provocato artificialmente con il lancio di un razzo nelle nuvole: è il risultato raggiunto dai ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze secondo un tweet del Quotidiano del Popolo pubblicato il 13 luglio con tanto di video a corredo. E proprio il video ha fatto il giro di Internet ed è stato condiviso tantissimo, sebbene il concetto di “fulmini artificiali” non sia nuovissimo.

Nel breve filmato si vede la traiettoria di un razzo che sembra raggiungere alcune nuvole temporalesche e provocare lo scoppio di un fulmine. Il piccolo razzo aveva un filo di rame attaccato alla sua superficie che lo collegava al punto di partenza sulla terraferma. Tuttavia sono pochi i dettagli rilasciati dallo stesso istituto (forse seguirà uno studio scientifico tra qualche settimana o mese).

L’esperimento del fulmine artificiale è stato realizzato l’11 luglio nei campi antistanti l’Istituto per le scienze atmosferiche di Shandong.
Uno degli obiettivi principali è molto probabilmente quello di progettare una maggiore protezione dai fulmini che, in diverse occasioni, possono gravemente danneggiare strutture ed edifici e nei casi più gravi colpire anche esseri umani.

Già a dicembre dell’anno scorso il Consiglio di Stato cinese riferì che un team di scienziati cinesi aveva messo a punto un sistema di modificazione meteorologica, ancora in fase di completamento, che, secondo le stesse dichiarazioni dell’istituto statale cinese, potrebbe produrre precipitazioni artificiali su un’area geografica di 5,5 milioni di km.
Sono dunque abbastanza evidenti le intenzioni da parte dei vertici cinesi di comprendere meglio, se non di arrivare a manipolare, gli agenti atmosferici a proprio vantaggio.

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