
Un nuovo mammifero carnivoro vissuto all’incirca 40 milioni di anni fa è stato classificato in uno studio presentato su PeerJ.[1] I ricercatori hanno rianalizzato il fossile di un esemplare comprendente una mascella inferiore e alcuni denti, un fossile molto ben conservato.
I mammiferi “ipercarnivori”
Secondo Ashley Poust, ricercatore che ha realizzato lo studio, si tratta di una classificazione importante perché proprio in questo periodo si sono sviluppati i mammiferi “ipercarnivori”. Un mammifero ipercarnivoro è un animale la cui dieta si basa praticamente tutta (o quasi tutta) sulla carne. Oggi ci sono tante specie di ipercarnivori, dalle tigri agli orsi polari ed effettivamente anche i gatti possono essere inseriti in questo gruppo.
Tuttavia 42 milioni di anni fa, periodo durante il quale l’esemplare analizzato è vissuto, i mammiferi ipercarnivori si stavano da poco sviluppando nella loro linea evolutiva.
A tal proposito uno dei progressi più importanti è stato proprio lo sviluppo di alcuni denti specializzati per tranciare la carne.
Diegoaelurus vanvalkenburghae
La nuova specie classificata dai ricercatori è stata denominata Diegoaelurus vanvalkenburghae (denominazione che si deve al nome della contea di San Diego in cui il fossile è stato trovato e alla scienziata Blaire Van Valkenburgh i cui studi hanno contribuito alla comprensione dell’evoluzione dei carnivori).
Il D. vanvalkenburghae, vissuto durante il tardo uintano (42-43 milioni di anni fa), era un mammifero che aveva le dimensioni di una odierna lince rossa. Aveva un mento ossuto che si rivolgeva verso il basso e che probabilmente proteggeva i denti a sciabola superiori. Secondo quanto spiega Poust, si tratta di una specie nuova per quanto riguarda il grosso gruppo dei mammiferi in quanto niente di simile era apparso nelle linee evolutive precedenti.
Primo approccio di un felino ad una dieta solo di carne
Il Diegoaelurus (insieme a pochi altri stretti parenti) può essere considerato come il primo approccio evolutivo di un protofelino ad una dieta fatta tutta di carne. Insieme ai denti a sciabola superiori, il Diegoaelurus possedeva anche dei denti inferiori a forbice molto affilati denominati carnassiali. La combinazione di questi due tipi di denti premetteva a questi animali di cacciare molto efficientemente. Tra l’altro questa stessa comminazione, come spiega il ricercatore, si è evoluta in maniera indipendente, fino a diversi milioni di anni dopo, anche in altri gruppi di animali dopo questo primo approccio.
Gruppo Machaeroidines
La nuova specie fa parte del gruppo Machaeroidines. I machaeroidinei sono una sottofamiglia del più ampio gruppo Oxyaenidae. I machaeroidinei, di cui effettivamente si sa ancora poco, non erano imparentati poi così strettamente con i carnivori che vediamo oggi e in tal senso questo fossile relativamente completo si è rivelato e continuerà rivelarsi molto utile.