Colesterolo, scoperto nuovo meccanismo che può aumentarne i livelli

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Colesterolo, scoperto nuovo meccanismo che può aumentarne i livelli

Un nuovo meccanismo che può provocare uno scompenso dei livelli di colesterolo è stato scoperto da un team di ricercatori dell’Università di Oulu, in Finlandia. Questo meccanismo cellulare sembra provocare un aumento del livello di colesterolo LDL, quello dannoso.[1] I ricercatori hanno pubblicato uno studio sul British Journal of Pharmacology.[2]

Recettore X pregnane (pregnane X receptor, PXR)

Nello specifico i ricercatori hanno scoperto un recettore nucleare che “rileva l’ambiente chimico delle cellule”, come riferito nel comunicato della stessa Università finlandese. Si tratta del recettore X pregnane (pregnane X receptor, PXR), un regolatore importante per quanto riguarda il metabolismo dei farmaci indirizzati al fegato. Nel corso degli ultimi anni alcune ricerche hanno infatti dimostrato che questo recettore può essere collegato anche alla regolazione della pressione del sangue nonché al metabolismo dei lipidi e del glucosio.[1]

PXR, una volta attivato, può aumentare la produzione del colesterolo

Sono diversi, come specifica il comunicato, i farmaci che possono attivare questo recettore. Uno di essi è la rifampicina. Tuttavia ci sono sostanze presenti in vari prodotti, come pesticidi, ritardanti di fiamma e additivi plastici, che possono attivare questo recettore. Il team di ricercatori dell’istituto finlandese mostra, con il presente studio, che il PXR, una volta attivato, può aumentare la produzione del colesterolo all’interno del fegato e quindi aumentare i livelli di colesterolo nel sangue.

Teoria dell’interruzione del sistema endocrino

“È noto da tempo che alcune sostanze chimiche possono influenzare le funzioni riproduttive umane, ad esempio, disturbando l’azione degli ormoni sessuali. Questa è la cosiddetta teoria dell’interruzione del sistema endocrino. Recentemente sono state ottenute prove anche sull’associazione di alcuni farmaci e sostanze chimiche ambientali con colesterolo elevato”, spiega Jukka Hakkola. Secondo il ricercatore l’interruzione del sistema endocrino è un fenomeno il cui meccanismo non è ancora chiaro del tutto per quanto riguarda gli esseri umani.

Composizione chimica dell’ambiente può aumentare colesterolo

Secondo il ricercatore risultati conseguiti da questo studio suggeriscono che anche la composizione chimica dell’ambiente può avere un ruolo importante per quanto riguarda l’aumento del colesterolo, un fattore di per sé altrettanto importante per quanto riguarda l’aumento del rischio delle malattie cardiovascolari. “Dovrebbero essere compiuti sforzi per eliminare la proprietà attivante PXR dai farmaci e dalle sostanze chimiche che finiscono nell’ambiente, e quindi anche negli esseri umani”, spiega ancora Hakkola.[1]

Note e approfondimenti

  1. Researchers discover a new mechanism that regulates cholesterol levels – it may explain why some drugs and environmental chemicals raise blood cholesterol | University of Oulu
  2. Activation of pregnane X receptor induces atherogenic lipids and PCSK9 by a SREBP2‐mediated mechanism – Karpale – 2021 – British Journal of Pharmacology – Wiley Online Library (DOI: 10.1111/bph.15433)
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