
Quello che è stato definito il primo caso di estinzione di un mammifero a causa dei cambiamenti climatici indotti dall’uomo, dunque sostanzialmente l’attuale livello di riscaldamento globale, è stato confermato da un gruppo di ricercatori dell’Università del queensland.
Si tratta del Melomys rubicola (conosciuto inglese anche come Bramble Cay Melomys), un piccolo ratto che sopravviveva in un’isola sabbiosa della grande barriera corallina nell’Australia settentrionale.
Dopo che i ricercatori non lo ha hanno avvistato per un decennio, è stato dichiarato come estinto. Secondo gli stessi ricercatori, la causa dell’estinzione sarebbe da ricercare nelle ripetute inondazioni di Bramble Cay, una delle isole basse della barriera corallina dove il ratto viveva, aumentate moltissimo nell’ultimo decennio a causa dell’innalzamento del livello del mare. Ciò ha provocato la perdita dell’habitat di varie specie animale e sembra che questo piccolo topo abbia, almeno per ora, subito le conseguenze peggiori.
Il Melomys rubicola fu individuato per la prima volta nel 1845 dai primi europei giunti in questa remota zona che tra l’altro erano soliti sparare ai grandi gatti per sport.
Si è trattato di un annuncio che tutti comunque aspettavano dato che si trattava comunque di un animale che viveva in un ambiente limitato, su un isolotto largo meno di cinque ettari e con un’altezza massima di tre metri; ne erano rimaste solo poche dozzine di esemplari. Ora l’ufficializzazione è arrivata dopo i vari iter necessari affinché si fosse sicuri che la specie non fosse più rintracciabile.
Fonti e approfondimenti
- ‘Our little brown rat’: first climate change-caused mammal extinction (IA)
- Stronger protection for threatened species – media release 18 February 2019 (IA)
- Melomys rubicola – Wikipedia (IA)
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