Congelare batterie al litio le rende più sicure e flessibili

Yuan Yang/Columbia Engineering

Yuan Yang, professore ordinario di scienze e ingegneria dei materiali della Columbia University School of Engineering and Applied Science, ha sviluppato un nuovo metodo che potrebbe portare a batterie al litio più sicure, più durevoli e pieghevoli. Questo studio offre nuove possibilità alla diffusione degli smartphone flessibili.
La nuova tecnica usa il congelamento, tramite un particolare procedimento, per controllare la struttura dell’elettrolito solido delle batterie al litio che vengono utilizzate nell’elettronica portatile, nei veicoli elettrici e in molti altri dispositivi odierni.

L’elettrolito liquido è attualmente utilizzato in batterie al litio commerciali e, come tutti sono ora consapevoli, è altamente infiammabile. Ciò causa problemi di sicurezza per quanto riguarda i computer portatili e altri dispositivi elettronici. Il team di Yang ha tastato l’idea di utilizzare l’elettrolita solido come sostituto dell’elettrolito liquido per la produzione di batterie al litio a stato solido.

Inoltre, i ricercatori dicono che questa tecnica potrebbe in linea di principio migliorare la densità energetica delle batterie: utilizzando l’elettrolita solida, l’elettrodo negativo della batteria al litio, attualmente uno strato di grafite, potrebbe essere sostituito da metallo di litio e questo potrebbe migliorare l’energia specifica della batteria dal 60 al 70%.
Lo studio, fatto da Haowei Zhai, Pengyu Xu, Mingqiang Ning, Qian Cheng, Jyotirmoy Mandal, Yuan Yang per la Columbia University School of Engineering and Applied Science, è stato pubblicato su Nano Letters.

Fonti e approfondimenti

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