
Quando i nostri continenti si sono formati la Terra entrava e usciva dai bracci a spirale della nostra galassia secondo un nuovo studio condotto da un team di ricercatori della Curtin University. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Geology.[1]
Formazione di continenti non dipende solo da fenomeni “terrestri”?
Si tratta di informazioni, quelle conseguite tramite questo nuovo studio, che rafforzano le basi concettuali di una teoria riguardante la formazione di continenti terrestri. Secondo questa teoria la formazione dei continenti non è da ricondurre esclusivamente a fenomeni geologici o comunque terrestri ma anche a fenomeni “esogeni”, ossia non riguardanti esclusivamente il nostro pianeta.
Lo studio
Il team di ricercatori, guidato dal professore Kirkland della scuola di scenze terrestre e planetaria della Curtin, ha analizzato vari campioni di minerali prelevati della crosta terrestre. I ricercatori hanno scoperto che il ritmo di produzione della stessa crosta terrestre sembra corrispondere a quello del percorso del sistema solare attraverso le zone della via Lattea.
Il passaggio del sistema solare nei bracci a spirale della via Lattea
Il sistema solare orbita intorno al centro della via Lattea il passa attraverso i bracci a spirale che la compongono circa ogni 200 milioni di anni, spiega Kirkland. Analizzando varie caratteristiche dei campioni di minerali prelevati da un sito dell’Australia occidentale e da uno del Nord Atlantico in Groenlandia, i ricercatori hanno scoperto un ritmo simile tra la produzione della crosta sulla Terra e i periodi durante i quali la stessa Terra, con tutto il sistema solare, ha attraversato le aree più densamente popolate di stelle.
Impatti di comete ed asteroidi hanno sciolto mantello e favorito formazione di continenti
Attraversare aree più densamente popolate vuol dire aumentare le probabilità di impatto di corpi sulla superficie del nostro pianeta, in particolare di comete ed asteroidi. Proprio l’aumento di questi impatti avrebbero provocato una maggiore fusione del mantello per effetto della decompressione e ciò avrebbe agevolato la formazione di continenti. Collegare la formazione di continenti della Terra ad un fattore così “esterno” come il percorso della Terra e del sistema solare attraverso la galassia ribalta le teorie precedenti relative alla formazione degli stessi continenti sul nostro pianeta, spiega il ricercatore.