
Sappiamo che esistono molti esempi di stelle binarie, ossia sistemi di due stelle che ruotano una intorno all’altra, nella nostra galassia. Anzi, secondo molti astronomi le stelle binarie rappresenterebbero la norma. Il Sole, per esempio, rappresenterebbe l’eccezione.
Teoria principale riguardante la formazione di sistemi stellari binari
La teoria principale riguardante la formazione di sistemi binari ci dice che, affinché si formi un sistema binario stellare, nella nube di formazione stellare ci deve essere un quantitativo di gas sufficiente affinché nascano due stelle. Un sistema binario può formarsi anche quando il disco che si crea intorno ad una giovane stella appena nata comincia a collassare facendo nascere una seconda stella.
Analizzata una strana nube di formazione stellare
Ma può accadere che una stella “errante” si avvicini ad un’altra ed entri in formazione orbitale per formare un sistema binario? È l’ipotesi contenuta in un nuovo studio apparso sull’Astrophysical Journal[1] che sarà presentato al 240º meeting dell’American Astronomical Society (AAS) a Pasadena.
Tutto è partito quando un team di ricercatori della Northwestern University ha cominciato ad analizzare più approfonditamente la nube di formazione stellare L483 usando lo Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA) della NASA.
I ricercatori hanno scoperto delle caratteristiche strane nel campo magnetico della nube. In sostanza il campo magnetico non risultava parallelo ai deflussi della stella appena nata dalla nube. Risultava distorto di un angolo di 45°.
Presenza di una stella “gemella”
Erin Cox, ricercatrice della Northwestern impegnata nello studio, crede che i risultati di questa osservazione svelino la presenza di una stella gemella. Ma c’è di più: usando i dati raccolti dai radiotelescopi dell’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile, i ricercatori hanno acquisito nuove informazioni come la distanza tra le due stelle, paragonabile a quella che separa il Sole da Plutone. Le due stelle sembrano stare “rotolando” come fa una palla di neve raccogliendo ulteriore materiale e diventando sempre più grandi.
Sembrano essersi formate lontane l’una dall’altra
Inoltre le due stelle sembrano essersi formate lontane l’una dall’altra: la seconda stella probabilmente si è avvicinata alla prima, già presente nella nube di formazione stellare, andando a formare un sistema binario. Il movimento della stella in avvicinamento è una delle cause della distorsione nel campo magnetico che i ricercatori hanno notato.
Si tratta di un indizio che, se venisse confermato, suggerirebbe che un sistema stellare binario può formarsi anche con due stelle che, almeno inizialmente, non hanno mai avuto niente a che fare o comunque non si sono formate dalla stessa nube.