In uno studio apparso su eLife una squadra di ricercatori annuncia la scoperta delle modalità con le quali una molecola può aiutare a prevenire, in taluni casi, alcune tipologie di tumori cerebrali. Queste molecole riconoscono e “disarmano” le proteine nocive che causano i tumori.
Al momento la ricerca si è basata sullo studio dei moscerini della frutta ma si spera che questo studio possa portare a concreti risultati in avanti per nuovi approcci terapeutici per quanto riguarda i tumori del cervello.
Bo Li, ricercatore presso l’Università di Pechino, nello sfidare la scoperta si sofferma sul cosiddetto Notch, una proteina che funge da recettore presente negli organismi multicellulari fondamentale per mantenere l’equilibrio tra il numero di cellule staminali del corpo e quelle del cervello.
Secondo Bo Li “L’attivazione anomala della segnalazione del Notch nei progenitori neurali – che inviano segnali alle cellule staminali neurali – può causare un eccesso di queste cellule staminali nel cervello, e questo a sua volta può portare allo sviluppo del tumore cerebrale. Tuttavia, i meccanismi molecolari che impediscono un’attivazione anomala della segnalazione di Notch e decisioni potenzialmente dannose legate al destino delle cellule rimangono poco chiari.”
A tal proposito i ricercatori hanno studiato i neuroblasti, cellule staminali, presenti nella regione centrale del cervello delle larve della mosca della frutta.
Spiega il coautore della ricerca Chouin Wong: “Abbiamo scoperto che una quantità sufficiente di proteina Notch deve essere distrutta nei progenitori neurali per mantenere il percorso di segnalazione Notch a senso unico tra questi progenitori e le cellule staminali neurali”.
In base a questi risultati, i ricercatori pensano che il complesso retromerico, il quale regola il traffico delle proteine Notch, agisce come una sorta di “squadra artificieri” per recuperare disarmare quei recettori Notch dannosi e attivati in modo errato.
Fonti e approfondimenti
- Body’s own ‘bomb squad’ can help protect against brain tumors | For the press | eLife (IA)
- The retromer complex safeguards against neural progenitor-derived tumorigenesis by regulating notch receptor trafficking | eLife (DOI: 10.7554/eLife.38181) (IA)
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