
Altri 67 nuovi casi di persone infette dal nuovo coronavirus sono state individuate in Argentina, una cifra che porta il totale nel paese a 225 infetti mentre i decessi totali sono solo quattro. Dei 67 nuovi casi, 45 hanno viaggiato all’estero recentemente e 12 hanno avuto uno stretto contatto con i casi confermati.
Per quanto riguarda la capitale Buenos Aires, il numero totale degli infette è di 113 (dato aggiornato a sabato) di cui 85 residenti città e 28 non residenti.
La quarta vittima di COVID-19 in Argentina è una donna sessantasettenne morta in un’unità di terapia intensiva di una clinica di Luján. Anche questa persona aveva recentemente viaggiato all’estero insieme al marito. La donna era caratterizzata da una storia di obesità e di malattia polmonare ostruttiva cronica ed era stata in viaggio nella Repubblica Dominicana nel corso di una crociera attraverso i Caraibi durata dal 29 febbraio fino al 12 marzo.
90 dei 225 casi di coronavirus sono relativi a persone della città autonoma di Buenos Aires che dunque rappresenta al momento il focolaio principale della nazione.
Attualmente l’Argentina si trova al secondo giorno di una quarantena totale imposta dal governo per limitare la diffusione del coronavirus all’interno dei confini del paese.
Le restrizioni dovrebbero continuare fino al 31 marzo. La speranza del governo è che si possano evitare i numeri e le scene che si stanno vedendo in alcuni paesi europei, compresa naturalmente l’Italia, visto che nel paese sudamericano è stato possibile instaurare il blocco molto prima che i numeri diventassero molto grandi.