
Uno gruppo di ricercatori ha creato una nuova forma di metallo definita come “l’argento più forte del mondo”.
Il nuovo argento è del 42% più forte rispetto al record precedente, tuttavia questa non è la proprietà fondamentale di questo materiale, come lasciano intendere i ricercatori nel comunicato stampa.
Quello che hanno scoperto è un nuovo meccanismo che, lavorando su scala nanometrica, serve per produrre metalli molto più resistenti e forti di qualsiasi altro materiale mai realizzato prima e senza che si debba rinunciare alla conduttività elettrica.
Frederic Sansoz, scienziato dei materiali e professore di ingegneria meccanica dell’Università del Vermont, ha pubblicato il proprio studio, insieme ai colleghi, su Nature Materials.
I ricercatori hanno utilizzato piccole quantità di rame miscelandole con l’argento per controllare il comportamento dei difetti di quest’ultimo, anzi sfruttando gli stessi difetti a loro vantaggio.
Alla fine hanno creato un “metallo nanocristallino-nanogemellato” che vanta “proprietà meccaniche e fisiche senza precedenti”.
Lo stesso team di ricercatori crede che questo stesso metodo possa essere applicato anche a diversi altri metalli per creare quella che può essere considerata come una nuova classe di materiali che “stiamo appena iniziando a capire come funzionano”, come afferma lo stesso Sansoz.