La decodifica ad alta qualità dell’intero genoma delle meduse per la prima volta è stata effettuata da un gruppo di ricerca dell’Università cinese di Hong Kong (CUHK). Nello specifico i ricercatori hanno analizzato i genomi di due meduse che vivono nelle acque asiatiche, Sanderia malayensis e Rhopilema esculentum.
Oltre a decodificare il genoma i ricercatori hanno fatto interessanti scoperte a livello biologico. Hanno per esempio individuato particolari ormoni che si ritenevano appartenenti solo agli insetti.
Si tratta degli ormoni sesquiterpenoidi, trovati per la prima volta nelle meduse. Negli insetti questi ormoni sono fondamentali per la metamorfosi e la crescita delle ali e i ricercatori credono che anche nelle meduse, che vedono durante il corso della propria vita una sorta di metamorfosi, svolgono più o meno lo stesso ruolo.
Questo studio potrà essere d’aiuto anche per capire come le varie specie di meduse si differenziano tra loro per caratteristiche e forma e come si trasformano nel corso della loro stessa esistenza.
Inoltre le meduse rappresentano un elemento importante per le catene alimentari oceaniche praticamente in tutto il mondo in quanto vivono un po’dappertutto.
“Le meduse sono affascinanti creature marine. Questo curioso animale dall’aspetto ha miriadi di caratteristiche e caratteristiche ecologiche che vale la pena studiare dagli scienziati marini”, dichiara Jerome Hui Ho Lam, il ricercatore che ha guidato il team.
Approfondimenti
- Jellyfish genomes reveal distinct homeobox gene clusters and conservation of small RNA processing | Nature Communications (IA) (DOI: 10.1038/s41467-020-16801-9)