
Il delta del Mekong, una zona in cui vivono più di 12 milioni di persone, potrebbe essere completamente sommerso entro il 2050 a causa dell’innalzamento del livello del mare causato a sua volta dal riscaldamento globale in corso secondo uno scienziato dell’Università di Utrecht, Paesi Bassi.
Philip Minderhoud ha infatti raccolto i dati topografici della zona del delta del Mekong, li ha analizzati e ha pubblicato i risultati in uno studio oggi apparso su Nature Communications.
I dati relativi all’altitudine sul livello del mare di quest’area erano stati per anni mai conosciuti perché in possesso solo del governo vietnamita che solo da poco ha permesso a qualche team di scienziati di eseguire analisi più approfondite.
Il ricercatore, insieme ai colleghi, si è infatti accorto che l’altitudine media sul livello del mare di quest’area è di soli 0,8 metri, ossia due metri più bassa delle stime precedentemente fatte basate solo sui dati satellitari.
Un’altitudine del genere praticamente raddoppia il numero delle persone coinvolte nei processi che vedranno l’oramai inevitabile aumento del livello del mare, processi che a questo punto coinvolgeranno più di 12 milioni di vietnamiti.
Secondo lo stesso Minderhoud valutazioni simili possono essere fatte anche per altre aree di delta fluviali che potrebbero fare la stessa fine: a tal proposito lo scienziato cita il fiume Gange in Bangladesh e India e il fiume Irrawaddy In Myanmar.
Approfondimenti
- Mekong delta much lower than previously assumed in sea-level rise impact assessments | Nature Communications (IA) (DOI: 10.1038/s41467-019-11602-1)