
I ricercatori dell’ICFO hanno sviluppato un’innovativa superficie in rame trasparente, progettata specificamente per display touch come tablet e telefoni cellulari. Questa innovazione, descritta dettagliatamente nella rivista Communications Materials, risponde alla necessità di schermi privi di germi senza compromettere la trasparenza o la sensibilità al tocco. I metodi di disinfezione tradizionali tramite spray o salviette possono danneggiare questi schermi sensibili, pertanto è necessaria una soluzione più integrata.
Ruolo e sfide del rame
Il rame è da tempo riconosciuto per le sue proprietà antimicrobiche, comunemente utilizzato negli ospedali per le superfici che vengono toccate frequentemente, come le maniglie delle porte e le sponde del letto. Tuttavia, la sfida è stata quella di adattare il rame per l’uso nei touchscreen, dove la trasparenza è fondamentale. I tentativi precedenti hanno prodotto rivestimenti opachi che ostacolavano la visibilità e interferivano con la funzionalità del dispositivo. Questo studio introduce una superficie di rame nanostrutturata che mantiene una chiara visibilità uccidendo efficacemente i microbi.
L’approccio innovativo
Il team, guidato dal Prof. Valerio Pruneri dell’ICREA, ha sviluppato la superficie trasparente in rame nanostrutturato (TANCS) depositando uno strato ultrasottile di rame su un substrato di vetro. Questo passaggio è stato seguito da un trattamento termico per formare nanoparticelle di rame, ottenendo non solo effetti antimicrobici ma anche isolamento elettrico e neutralità del colore. Ciò garantisce che la funzionalità del touchscreen non sia influenzata dalla conduttività del rame.
Prospettive e applicazioni future
La nuova superficie ha dimostrato una notevole efficacia, eliminando oltre il 99,9% dei batteri Staphylococcus aureus in due ore in condizioni asciutte e mantenendo le sue proprietà anche dopo un uso intensivo. Secondo Wageesha Senaratne, uno dei principali ricercatori di Corning, “Questa innovazione mostra un equilibrio tra prestazioni biologiche e attributi fisici, aprendo la strada a future applicazioni”. Il potenziale per l’uso commerciale nei touchscreen pubblici o nei dispositivi personali è significativo, segnalando uno spostamento verso interazioni digitali più igieniche.