
Non acquisire troppo peso corporeo dopo il diabete gestazionale può essere utile per contrastare l’insorgenza del diabete di tipo 2. Secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università dell’Australia Meridionale, la dieta del digiuno 5:2, una dieta che è diventata abbastanza popolare negli ultimi anni, si rivela efficace per questo scopo, almeno quanto una dieta convenzionale. Si tratta di un’ulteriore scelta per le donne con diabete gestazionale in termini di controllo del peso.[1]
Dieta del digiuno 5:2
La dieta del digiuno 5:2, come spiega il comunicato apparso oggi sul sito dell’Università australiana, è una dieta che vede cinque giorni alla settimana con alimentazione normale e due giorni con un’alimentazione a basso livello di calorie. Si differenzia da una dieta convenzionale perché quest’ultima richiede la restrizione calorica ogni giorno.[1]
Diabete gestazionale
Il diabete gestazionale caratterizza una gravidanza su cinque. Secondo il comunicato, le donne che incorrono nel diabete gestazionale durante la gravidanza sono più a rischio di incorrere poi nel diabete di tipo 2 durante il corso della vita. Le donne che hanno sofferto di diabete gestazionale e che sono in sovrappeso, poi, sono a rischio ancora più alto.[1]
L’esperimento su 62 donne
I ricercatori hanno analizzato gli effetti della restrizione energetica intermittente (la dieta del digiuno 5:2 descritta sopra) con la restrizione energetica continua (la dieta più ” classica” con la resezione calorica ogni giorno) per un periodo di 12 mesi su 62 donne in sovrappeso con un’età media di 39,6 anni. I ricercatori notavano differenze significative per quanto riguarda la perdita di peso tra le donne del gruppo della dieta 5:2 e quelle del gruppo della dieta “classica”. [1]
Come contrastare il diabete gestazionale
Kristy Gray, ricercatrice dell’UniSA che ha partecipato allo studio, raccomanda una dieta con alimenti sani e attività fisica regolare per contrastare il diabete gestazionale. Si può poi portare avanti una dieta a restrizione energetica continua oppure una dieta che riduce le stesse calorie del 25-30%. In questo modo si può perdere peso e si può prevenire l’insorgenza del diabete.[1]
Un’opzione più importante
Secondo quanto spiega la ricercatrice, la dieta 5:2 risulterebbe “meno opprimente” in quanto lo sforzo della riduzione delle calorie deve essere effettuato solo per due giorni durante la settimana e non per tutti e sette. Potrebbe essere più facile da adottare per alcune donne e in ogni caso si tratta di un’opzione in più.
La stessa ricercatrice consiglia comunque di effettuare una visita da un professionista della salute prima di capire qual è la dieta più adatta per loro.[1]
Note e approfondimenti
- The 5:2 diet – a good choice for gestational diabetes – News and events – University of South Australia (IA)
- Effect of intermittent energy restriction on weight loss and diabetes risk markers in women with a history of gestational diabetes: a 12-month randomized control trial | The American Journal of Clinical Nutrition | Oxford Academic (IA) (DOI: 10.1093/ajcn/nqab058)